Sampdoria: offerta di un imprenditore cinese per la società blucerchiata, 25 milioni di euro sul piatto, ma Massimo Ferrero rifiuta. Ora è sano il bilancio del club, il presidente lo valuta almeno 70 milioni

La Sampdoria resta, per il momento, saldamente nelle mani di Massimo Ferrero, che già guarda al mercato di gennaio con un certo interesse. Le voci riguardanti un possibile passaggio di mano dell’imprenditore cinematografico sono ormai datate diversi mesi e le ultime, di queste ultime ore, di fatto non cambiano la situazione attuale del club: Ferrero non vende, nonostante la probabile offerta di un anonimo imprenditore cinese che, qualche settimana fa, si sarebbe presentato a Roma, alla porta dell’avvocato Antonio Romei, consigliere fidato del presidente. 25 milioni di euro, stando alle indiscrezioni riportate stamane da La Repubblica, l’offerta messa sul piatto dal cinese per la Sampdoria. Un’offerta rimandata praticamente subito al mittente perché ritenuta decisamente troppo bassa. Al di là di tutto al momento non ci sarebbe volontà da parte di Ferrero di passare la mano, anche visto l’ottimo momento calcistico (ma pure pure finanziario) che stanno vivendo i blucerchiati. SAMPDORIA: IL PREZZO FISSATO DA FERRERO – La Sampdoria è messa bene in classifica, se non svenderà a gennaio i suoi prezzi pregiati avrà la possibilità di fare un buon campionato e monetizzare decisamente bene la prossima estate per investire di nuovo, il bilancio inoltre è pulito: cancellati i debiti pregressi, si può dire che la società blucerchiata sia assolutamente sana. Ferrero qualche tempo fa aveva fissato il prezzo della Sampdoria: 70 milioni di euro, cifra reputata da qualcuno forse un po’ eccessiva. Forse i blucerchiati ad oggi valgono qualcosina in meno, ma i 25 milioni di euro messi sul piatto dal fantomatico imprenditore cinese che voleva la squadra di certo sono stati ritenuti troppo pochi.