2016
Conti: «Atalanta giovane e orgogliosa, uno spot per il calcio»
Prima spacciata, adesso in fuga per l’Europa: è l’Atalanta di Andrea Conti, che vive alla grande questo momento ed è bello carico per il futuro della Dea
Andrea Conti si gode quest’Atalanta in corsa per posizioni ambiziose, il terzino però è alla Dea quasi per caso: racconta che due estati fa era senza squadra dopo il prestito al Lanciano e stava cercando una sistemazione in Serie B ma il ds Sartori lo chiama dicendo che manca un terzino in rosa, quindi c’è posto per lui. Reja lo valutò e decise di tenerlo, dando il via a una serie di soddisfazioni personali che ancora non sono finite per il giovane laterale difensivo, recentemente chiamato in Nazionale per gli stage: «Devo però migliorare nella fase difensiva e nella gestione delle energie. Non penso al calciomercato o al futuro,all’Atalanta mi sento in famiglia».
I CONTI ALL’ATALANTA – L’Atalanta ha iniziato la stagione non nella miglior maniera possibile, poi il gruppo si è compattato e Gian Piero Gasperini ha iniziato a macinare risultati e adesso sta vivendo un momento bellissimo: «Il gruppo esalta il singolo. Abbiamo capito cosa chiedeva il mister e i risultati si vedono». Ora la Dea punta qualcosa in più della salvezza, Conti afferma che i nerazzurri devono pensare a salvarsi e poi il resto arriverà da sé. «Veniamo tutti dal settore giovanile dell’Atalanta e abbiamo lo stesso orgoglio. Siamo uno spot per il calcio. I tifosi chiedono l’Europa, a noi piacerebbe e abbiamo le qualità per farcela» chiude poi Conti a La Gazzetta dello Sport.