Beppe Sculli, ex di Lazio e Genoa, ha parlato della sfida dll’Olimpico ma anche della sua carriera: «Botte a Corona? Tra un po’ mi accuseranno anche per il caso Moro»

Beppe Sculli, grande ex di Genoa e Lazio, ha parlato in vista della sfida tra le sue due ex squadre. Domenica prossima, alle ore 15, biancocelesti e rossoblù scenderanno in campo allo stadio Olimpico per dar vita a uno dei 10 match della 13esima giornata e sicuramente la gara in terra capitolina non può essere una sfida come le altre per l’ex calciatore calabrese.
LA CARRIERA – Sculli ha parlato a “Il Secolo XIX” della sua avventura da calciatore ma non solo: «Mi hanno accusato di rubare lo stipendio ma fu la società a farmi fuori. Alla Lazio ho passato dei bei periodi ma gli anni al Genoa sono stati più importanti». Sculli ha poi esaltato il lavoro di Juric e il portiere Mattia Perin. L’ormai ex giocatore ha appeso gli scarpini al chiodo perché stufo di lottare contro alcune malignità che giravano nell’ambiente ma non solo. L’ex Genoa e Lazio ha escluso un coinvolgimento nell’affaire Corona con una battuta: «Tra un po’ mi accuseranno anche per il caso Moro o diranno che ero presente nello sbarco in Normandia».