2009
Palermo, Miccoli: “Sto arrivando”
“Sto arrivando”. E stavolta non si fermerà più. Fabrizio Miccoli vuole riprendersi il Palermo, una corsa cominciata il 9 maggio: a 5 mesi esatti dall’infortunio al legamento crociato del ginocchio destro e a 9 giorni dall’affaticamento al polpaccio sinistro sofferto in Europa League contro il Losanna, il “Romario del Salento” si prepara al rientro definitivo. Lo aspetta un’intensa settimana di lavoro in gruppo, in attesa della sfida di campionato col Bologna al Barbera.
Con mille certezze in più e un entusiasmo contagioso. Il recupero definitivo dell’attaccante è ormai vicino. In settimana ha lavorato a parte, da martedì si unirà al gruppo e col Bologna sarà nuovamente a disposizione di Delio Rossi. Il ritorno in campo dopo 144 giorni e purtroppo anche il nuovo stop in Europa League, dovuto anche agli interventi duri dei due centrali del Losanna Katz e Meoli, gli hanno almeno consentito di ritrovare le sensazioni di una partita importante e di accentuare il tasso di sicurezza.
Dopo la rieducazione presso Villa Stuart a Roma, l’attaccante ha potuto contare su tanti amici: a Squinzano a giugno il medico del Lecce Peppino Palaia e suo figlio Antonio gli hanno allestito una palestra ad hoc, il fisioterapista Gresi e il preparatore atletico Chinnici lo hanno accompagnato dal giorno del primo infortunio facendogli seguire con scrupolo e puntualità le tabelle dei professori romani Mariani e Turchetta e dei medici del Palermo Matracia e Puleo. Contro il Losanna si sono visti lampi del vero Miccoli: qualche scambio, l’esterno della rete colpito dopo uno scatto notevole.
Ieri l’attaccante, testimonial di Sky, ha incontrato i tifosi in un centro commerciale della città . Una folla da stadio lo ha accolto al suo ingresso: il bomber ha firmato autografi in un delirio di affetto. “Non mi aspettavo quest’accoglienza “? ha ammesso “?. Sono orgoglioso di questo calore. Spero di tornare in campo prestissimoper ricambiare queste attestazioni di stima. La prossima settimana farò un’ecografia, dopo spero di potermi riaggregare al gruppo e di essere disponibile per la partita col Bologna…”.
In altra parte d’Italia i comici Ficarra e Picone, tifosi del Palermo, intervistati da “Oggi”, l’avevano salutato così nei giorni scorsi: “Miccoli è un genio, finchè c’è lui c’è speranza, avessimo la possibilità lo affitteremmo un’ora al giorno e lo metteremmo subito a palleggiare in salotto…”.
Fabrizio si sarà fatto una gran risata: la terapia del sorriso è la migliore medicina possibile. E tra una settimana, in fondo al tunnel, troverà ancora il popolo rosanero ad attenderlo, pronto a tributargli un’altra ovazione.
Fonte: reterete24.it