2016
Lega Pro, il Foggia impatta contro il muro del Catania
Finisce senza reti la sfida tra il Foggia ed il Catania, nonostante i padroni di casa abbiano avuto un maggior predominio territoriale, ma non di finalizzazioni. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio con una rovesciata di Fornito che colpisce la traversa e rimbalza a terra (oltre la linea di porta?). Rossoneri che vedono allontanare la Juve Stabia, oggi corsara a Catanzaro. Il Catania sale a quota 12 e conferma di essere una difesa difficilmente perforabile (appena 7 reti subite).
Secondo pareggio di fila senza reti per il Foggia di Stroppa che, dopo quello esterno al Via del Mare contro il Lecce, non riesce a trovare la via del gol nemmeno contro un Catania ben schierato con il chiaro intento di portare via punti preziosi dallo Zaccaria. La formazione rossonera pressa molto, ma la retroguardia etnea regge bene l’urto, anche se nel finale patisce non poco il forcing dei padroni di casa. Decisive ancora una per i rossazzurri sono gli interventi dell’estremo difensore Pisseri. Catania che può recriminare per un gol fantasma di Fornito non convalidato dal guardalinee.
GARA EQUILIBRATA – Non ci sono particolari novità nelle due formazioni rispetto a quelle che si preventivavano. Nel Catania gioca più avanti Mazzarini, mentre Barisic viene lasciato in panchina. Per i padroni di casa, a far reparto con Mazzeo ci sono Chiricò e Saintz-Maza. Dopo una prima fase di studio sono i satanelli a prendere metri importanti in campo, benchè la squadra di Rigoli giochi molto guardinga e rintanata sulla propria metà campo. A parte due conclusioni fuori misura di Chiricò ed Agnelli, la formazione di Stroppa non si fa notare per tiri particolarmente precisi.
GOL O NON GOL? – Al 27’ potrebbe invece cambiare la gara per gli ospiti: sulla rovesciata in area di Fornito, la palla colpisce la traversa interna, ricade in campo (forse oltre la linea di porta) e poi sbatte sull’incrocio dei pali prima di uscire definitivamente. L’arbitro comunque non convalida. Il Foggia non punge nemmeno al 43’ quando Chiricò colpisce di testa da buona posizione, ma non riesce a trovare lo specchio della porta.
FORCING ROSSONERO – La ripresa inizia sotto il segno dei locali: al 48’ Pisseri deve volare per mandare in corner un bel sinistro a giro di Chiricò da circa venti metri. Show del portiere etneo che salva in rapida successione prima su Agnelli e poi ancora sul solito Chiricò. Stroppa si gioca le carte Sarno e Riverola, mentre dall’altra parte Rigoli si abbottona inserendo Parisi per Mazzarini, avanzando in mediana Di Cecco e passando ad un più accorto 4-1-4-1. In finale è tutto di marca pugliese, ma il muro eretto dalla squadra rossazzurra regge bene ed il Catania può festeggiare un punto d’oro allo Zaccaria.
TABELLINO
FOGGIA-CATANIA 0-0
FOGGIA (4-3-3): Guarna; Angelo, Martinelli, Empereur, Rubin; Agnelli (69’ Riverola), Vacca, Gerbo; Chiricò, Mazzeo, Saintz-Maza (55′ Sarno). A disposizione: Sanchez, Tucci, Loiacono, Dinielli, Quinto, Agazzi, Sicurella, Letizia, Sansone, Padovan. All. Stroppa.
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Druasio, Bergamelli, Djordjevic; Biagianti, Bucolo, Fornito (87’ Bastrini); Di Grazia, Paolucci (77’ Anastasi), Mazzarani (69′ Parisi). A disposizione: Martinez, Nava, De Santis, Scoppa, Piermarteri, Barisic, Calil, Russotto. All. Rigoli.
ARBITRO: Piscopo di Imperia.
AMMONITI: Empereur, Sarno (F), Parisi (C).