2016
Inter, chi è Marcelino: sarà lui il nuovo allenatore?
Inter, chi è Marcelino Garcia Toral. Sarà lui il nuovo allenatore nerazzurro dopo l’esonero di Frank de Boer? Ecco le ultimissime notizie e gli aggiornamenti: insieme a Pioli lo spagnolo si gioca la panchina…
AGGIORNAMENTO 5 NOVEMBRE: MARCELINO – INTER, CI SIAMO? – Marcelino è a Milano ed è uno dei candidati principali per la panchina dell’Inter: solo lui e Stefano Pioli restano in lista per traghettare i nerazzurri fino a fine stagione dopo l’esonero di Frank de Boer. Per il tecnico spagnolo, ex Villarreal, sarebbe l’occasione d’oro per lanciare una carriera finora limitata ad ottimi risultati ottenuti però solo tramite promozioni o in squadra di medio livello. Possibile una decisione già tra oggi e domani, ma non prima di lunedì lui (o Pioli) potrà prendere possesso della panchina interista. Adesso Marcelino pare comunque in pole…
Chi è Marcelino Garcia Toral? L’Inter è alla ricerca di un nuovo allenatore per il dopo Frank de Boer e ha messo nel mirino l’ex tecnico del Villarreal. Il tecnico spagnolo, precisamente asturiano, è un tipo dal carattere forte, un carattere che probabilmente gli è costato il posto al Villarreal, club che ha guidato dal 2013 al 2016. Il tecnico, all’intervallo dell’amichevole estiva tra il Deportivo e il Villarreal si è scontrato con Musacchio, difensore centrale cercato dal Milan e in seguito ha impedito all’argentino di sposare la causa rossonera. Il giocatore si è sentito maltrattato, senza rispetto e senza più fascia da capitano al braccio, e lo spogliatoio si è rivoltato contro l’allenatore tanto che il 10 agosto, dopo una bellissima stagione 2015/2016 conclusa al quarto posto, Marcelino viene esonerato dal Villarreal.
MODULO E GIOCO – Marcelino adopera come modulo di riferimento il 4-4-2 utilizzando molto e bene le ali. Lo stile di gioco si può definire ‘alla Klopp‘: possesso palla non esasperato, tante conclusioni e tante azioni offensive con un occhio di riguardo alla difesa. Il tecnico ha valorizzato numerosi talenti nei suoi anni alla guida del sottomarino giallo come Bakambu, Vietto, Denis Suarez. Come riferito da “La Gazzetta dello Sport” l’allenatore ha fatto innamorare mezza Spagna con il suo 4-4-2 con Bruno Soriano pronto ad abbassarsi ma anche ad arrivare alla conclusione, con Trigueros a creare il gioco e con Bakambu e Soldado di punta. Il primo ogni tanto partiva dalla panchina con il Villarreal che passava al 4-1-4-1. Pronto per l’Inter? E’ presto per dirlo ma Candreva e Perisic, Jovetic o Gabigol o Eder e Icardi sarebbero degli elementi che potrebbero continuare a crescere con il tecnico spagnolo.