Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa prima della gara interna di Europa League contro lo Slovan Liberec

Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa insieme a Gonzalo Rodriguez, difensore del club viola, per parlare del match in programma domani sera alle 21:05 allo stadio “Franchi” contro lo Slovan Liberec: «Le mie parole su sogni e realtà? E’ stata estrapolata la risposta, senza parlare della domanda. Io parlavo di mercato perché non si può pensare al mercato di gennaio a ottobre. La risposta è stata generalizzata. Non penso ci sia stata malafede. Come si convincono i tifosi? La stampa è importante perché se i giornalisti scrivono che io non sono felice, poi i tifosi tendono a pensare quello. Noi lavoriamo per vincere tutte le partite e io penso solo a quello che posso controllare».

IL COMMENTO – Prosegue Paulo Sousa: «Domani conta vincere. Lo Slovan ci ha fatto soffrire all’andata e per questo dobbiamo migliorare. Ci è mancata continuità. Nelle scorse settimane parlavo del gioco e non dei risultati. Credo che in questo senso sia stato trovato. Zarate? Non voglio ripetermi, ho già detto la mia. Nella difficoltà stiamo crescendo molto, soprattutto caratterialmente: resto ottimista per il futuro. Andrea Della Valle? Lui ci dimostra affetto e siamo contenti quando riesce a trovare dei momenti per venire da noi. A che punto è la crescita? Negli ultimi anni si sono visti i frutti e stiamo maturando. La mentalità è una questione di cultura. Si parte dall’approccio alle gare e se si rischia, come noi facciamo è possibile vincere di più».