Il centrocampista del Pescara Memushaj ha parlato dopo la sconfitta con il Milan proiettandosi sulla sfida con l’Empoli. Le sue parole

Ledlan Memushaj è rimasto stoicamente in campo dopo uno scontro fortuito con il compagno di squadra Alberto Aquilani. L’albanese del Pescara ha continuato a giocare con un turbante in testa e si è presentato in zona mista dopo la sconfitta per 1 a 0 con il Milan con i segni della battaglia. Queste le parole del centrocampista: «Io sto bene. Il taglio di Aquilani è più profondo. A me dispiace di più per la sconfitta perché non meritavamo di perdere contro il Milan».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Memushaj: «Sicuramente preferiremmo essere meno belli e portare via qualche punto in più perché ad esempio oggi non avremmo rubato nulla se avessimo pareggiato. Quello visto con il Milan credo sia il vero Pescara. Dispiace non aver concretizzato le occasioni create e sicuramente dobbiamo continuare a crescere e a migliorare. Ora affronteremo l’Empoli: una partita da non sbagliare per nessun motivo, una partita da interpretare come la partita della vita».