Il fantasista del Cagliari analizza la sfida di domani contro la Lazio e liquida una possibile convocazione da parte dell’Italia, ammettendo di voler giocare per il proprio paese

Tra i convocati di Massimo Rastelli per la sfida alla Lazio non figura Joao Pedro, ancora alle prese con la frattura del perone che lo costringe lontano dai campi. Il brasiliano vuole comunque restare vicino alla squadra e analizza l’impegno del Cagliari di domani sera: «Sono stato l’ultimo a segnare all’Olimpico di Roma, purtroppo avevamo perso. Spero che questa volta vada diversamente. Quando si gioca contro le big bisogna essere bravi a soffrire e correre senza fermarsi».

VENTURA LIQUIDATO – La palla passa, poi, alla possibilità di vederlo indossare la maglia della Nazionale italiana: «Con tutto il rispetto per l’Italia, io mi sento brasiliano e ho avuto già modo di vestire quella casacca gialla. Scegliere un’altra nazionale – conclude Joao Pedro ai microfoni de La Radiolina -, lo sentirei come un tradimento verso il mio paese. Il sogno di giocare con il Brasile c’è sempre». Per Giampiero Ventura si accorcia, di conseguenza, la lista dei volti nuovi da affidare alla causa azzurrini vista delle restanti giornate di qualificazione al Mondiale di Russia 2018, prossimo importante traguardo.