Roma – Austria Vienna è stata una partita scoppiettante in campo e molto calda anche fuori, se si considera il frutto del lavoro delle forze dell’ordine: cinque arresti

Dopo Roma – Austria Vienna i giallorossi si leccano le ferite, in vantaggio di due gol a dieci minuti dalla fine sono riusciti a farsi rimontare e a chiudere sul tre a tre. Non è però l’unica nota negativa della serata perché anche sotto il profilo dell’ordine pubblico Roma – Austria Vienna di Europa League non si è dimostrata come una delle partite migliori della stagione, anzi. Le forze dell’ordine hanno lavorato incessantemente nel corso della serata e alla fine hanno arrestato ben cinque ultrà, tre dell’Austria Vienna e due della Roma.

ROMA VS. AUSTRIA VIENNA: IL BOLLETTINO – Gli scontri tra tifosi sono avvenuti anche in centro a Roma, i cinque arresti – come riporta La Gazzetta dello Sport – sono arrivati per rissa aggravata. Inoltre, a seguito di controlli da parte della Questura di Roma, ai tifosi austriaci è stato sequestrato uno striscione con scritto “UEFA Mafia” oltre a una serie di bombe carta e fumogeni. Si è registrata anche un po’ di tensione in via Palestro davanti a un albergo con fan austriaci ma la situazione è tornata quasi subito alla normalità.