Riunione dopo la sfida contro la Juventus per la dirigenza viola

Nessun regalo, piuttosto un ultimatum per Norberto Neto e Alberto Aquilani, a cui la Fiorentina ha chiesto di rinnovare il contratto, altrimenti le strade si separeranno. Ha rotto gli indugi la società viola, che prima delle festività natalizie vuole definire tutte le situazioni dei giocatori in sospeso. Il patron Andrea Della Valle ha dato il via libera per accelerare la trattativa con il portiere brasiliano e il centrocampista, ma anche con David Pizarro e Juan Manuel Vargas, tutti in scadenza. Più tranquille, invece, le pratiche Babacar e Savic.

BRACCIO DI FERRO – E’ quanto emerso, secondo Tuttosport, dalla riunione tra Della Valle, il presidente esecutivo Cognigni, il direttore sportivo Pradè, il direttore dell’area tecnica Macia e per la prima volta con il direttore generale Roggi dopo la sfida contro la Juventus. Per quanto riguarda Neto la distanza è puramente economica: il portiere, che piace a Liverpool e Roma, vuole un ingaggio che si avvicini a quelli di Rossi e Cuadrado, ma la società viola ha pronto un triennale ma non a cifre alte. Aquilani, invece, vorrebbe un triennale, mentre la Fiorentina gli avrebbe proposto un biennale.

IN & OUT – Intanto la Fiorentina ha definito la strategia: abbassare il monte ingaggi e sfoltire la rosa, mandando via elementi che non rientrano nel progetto, come El Hamdaoui e Iakovenko, o che devono crescere, come Brillante, Octavio e Hegazi. In bilico anche Ilicic, poco integrato: se arriverà un’offerta adeguata rispetto ai 9 milioni di euro investiti allora partirà. In entrata, invece, i nomi più gettonati restano Fernando (Shakhtar) e Giovinco (Juventus), se però quest’ultimo abbasserà le pretese.