La formazione di Benitez, sotto 2-0, riesce a pareggiare

Per impensierire Roma e Juventus, il Napoli deve passare dall’Empoli. Il match del San Paolo si prospetta subito molto difficile per gli uomini di Benitez, dal momento che la squadra di Sarri gioca un ottimo calcio, e soprattutto va a segno in trasferta da cinque partite consecutive.

PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Napoli, che arriva al tiro con Jorginho dal limite dell’area: Sepe blocca il sinistro secco del centrocampista. Bella azione personale di Hamsik al 2’: lo slovacco riceve palla sulla destra e conclude di sinistro, Sepe ancora in presa sicura. Il Napoli dà l’impressione di voler fare subito male e di essere sul pezzo. Ottima trama al minuto 9 per i partenopei: Hamsik si fa trovare tra le linee, allarga per Callejon che mette subito in mezzo un cross basso per Zapata, in ritardo dietro il difensore. L’Empoli sceglie di contenere e ripartire, ma non lo fa benissimo. Le chiusure arrivano, soprattutto sui cross, ma i contropiedi sono spesso bruciati e non sfruttati. Ci prova Mertens al quarto d’ora: il belga calcia una punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma la sua conclusione esce a lato. Sepe viene impegnato veramente al 18’, quando Ghoulam arriva su un cross lungo di Callejon e calcia un sinistro rasoterra pericoloso: il portiere azzurro devia in angolo. Ma è l’Empoli a passare per prima: Maccarone guida un contropiede, serve Verdi in area che batte Rafael con un sinistro all’angolino. È il 19’ e l’Empoli conduce 1-0. Al minuto 24 la squadra di Sarri potrebbe raddoppiare: il Napoli perde palla sulla trequarti, stavolta è Verdi a lanciare Maccarone, che solo contro Rafael tira a lato col destro. I partenopei però continuano a perdere palla, e l’Empoli ha tanto spazio per ripartire. È l’Empoli a tenere il pallino del gioco nella metà del secondo tempo, cosa che non sta bene al pubblico del San Paolo, che fischia il Napoli. Ci prova Zapata al 31’, con un colpo di testa, che però si perde alto sopra la traversa. L’Empoli fallisce ancora l’occasione per il raddoppio un minuto dopo: Verdi serve Tavano, che solo contro Rafael tira malissimo. Ottima occasione per il Napoli al 34’: Hamsik stoppa dentro l’area dopo un rinvio maldestro di Tonelli, ma il destro secco dello slovacco è ben neutralizzato da Sepe. Il primo tempo si chiude con la squadra di Sarri in vantaggio, meritatamente.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gara riprende sulla falsa riga di quanto visto nel primo tempo. L’Empoli riparte bene e dà l’impressione di far male. Il Napoli sfrutta le fasce, ma concede comunque troppo spazio alle ripartenze della formazione ospite. Il raddoppio dell’Empoli nasce proprio da calcio d’angolo, trovato dopo un contropiede. Maccarone prolunga dentro l’area dopo il corner, sul secondo palo c’è Rugani che insacca da distanza ravvicinata: è l’8’ minuto, Napoli zero, Empoli due. Quasi arriva il tre a zero un minuto dopo con Vecino che però spreca tutto calciando alto da dentro l’area un minuto dopo. Reazione del Napoli, che con Zapata cerca di sfruttare un errore della difesa dell’Empoli: il colombiano prova a saltare Sepe, che da terra riesce a recuperare la sfera. Benitez decide di appesantire l’attacco, e così decide di inserire Higuain al posto di Hamsik: l’argentino farà coppia con Zapata. Il Napoli accorcia le distanze proprio con Zapata: al 68’ Zapata stacca bene su calcio d’angolo e batte Sepe con un potente colpo di testa. La reazione del Napoli viene coronata dal gol di De Guzman al 72’: entrato al posto di Mertens, il centrocampista si fa trovare pronto sul cross basso messo da Maggio, ed insacca Sepe col gol che vale il pareggio. Il gol del vantaggio è mancato da Callejon: imbucato in profondità, lo spagnolo calcia da posizione defilata, ma addosso a Sepe, che respinge. Il Napoli continua a provarci ma non riesce ad incidere. Al 95’ De Guzman ci prova da dentro l’area con un sinistro al volo, ma Sepe continua a rispondere presente. L’Empoli, dal canto suo, pensa solo a difendersi anche se è stato a tanto così dalla vittoria. Il match si chiude 2-2.

IDEE CONFUSE – Il Napoli del primo tempo paga la prevedibilità della manovra, che l’Empoli riesce a disinnescare a dovere. Sulle fasce Callejon più reattivo di Mertens, ma i partenopei non riescono comunque ad incidere. Anzi, spesso gli errori del Napoli permettono all’Empoli di ripartire, e così nasce il primo gol della formazione di Sarri. Il raddoppio forse fa rilassare troppo gli ospiti, che non riescono a controllare e permettono al Napoli di pareggiare. Forse due punti buttati per l’Empoli, che avrebbe potuto chiudere il primo tempo anche 3-0, ma alla fine la determinazione del Napoli ha pagato bene.

TABELLINO – Napoli – Empoli 2-2

Marcatori: Verdi al 18’, Rugani al 53’ (E), Zapata al 68’, De Guzman al 72’ (N)
Ammoniti: al 63’ Maggio, al 69’ Albiol (N), al 63’ Laxalt, Mario Rui al 73’ (E)
Espulsi:–

NAPOLI (4-2-3-1):Rafael; Maggio, Albiol, Henrique, Ghoulam; David Lopez, Jorginho; Callejon, Hamsik (dal 61’ Higuain), Mertens (dal 70’ De Guzman); Duvan (dall’83’ Gargano). In panchina: Andujar, Colombo, Britos, Luperto, Inler, Radosevic. Allenatore: Benitez.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Tonelli, Mario Rui (dal 73’ Barba); Vecino, Valdifiori, Croce (dal 61’ Laxalt); Verdi (dal 78’ Zielinski); Tavano, Maccarone. In panchina: Pugliesi, Bassi, Bianchetti, Moro, Signorelli, Mchedlidze, Pucciarelli, Aguirre. Allenatore: Sarri.