L’attaccante del Liverpool accusato di razzismo, ma l’ex maestra rivela…

La notizia ve l’avevamo data già ieri, ma in realtà risaliva addirittura allo scorso anno, quando in Italia già se ne parlò: la complicata infanzia di Mario Balotelli è tornata alla ribalta in questi giorni con il racconto di quando, ancora piccolo, per assomigliare ai propri compagni di scuola bianchi si dipingeva la pelle di rosa. Adesso che l’attaccante del Liverpool potrebbe essere punito dalla federazione inglese perchè accusato di razzismo, il Sun è andato ancora più a fondo nella faccenda intervistando Tiziana Gatti, la maestra di Balotelli, che ha confermato tutto. 

UN’INFANZIA COMPLICATA – La Gatti ha in effetti affermato, dalle pagine del tabloid: «Mario aveva un problema di identità: mi chiedeva spesso se anche il suo cuore fosse nero». Una storia che fa evincere chiaramente come Balotelli non sia razzista, semmai una vittima del razzismo, ma la FA per quelle presunte frasi razziste su Instagram adesso potrebbe punirlo con una multa e due giornate di squalifica.