Ad ostacolare la trattativa potrebbero esserci le sanzioni UE

Nuovi problemi in casa Parma. Dopo la penalizzazione di un punto in classifica arrivata ufficialmente ieri per il ritardo nei pagamenti Irpef, arriva una nuova ‘minaccia’ per il futuro del Parma calcio. Il presidente Ghirardi sta trattando la cessione del club ducale a una cordata russo-cipriota ma potrebbero esserci sanzioni dell’UE nei confronti di chiunque intrattenga rapporti commerciali con i russi a causa del ruolo dela Russia nella crisi in Crimea.

LE ULTIME – Stando a quanto riferito dal “Corriere dello Sport” oggi in edicola infatti i soggetti privati, come nel caso del Parma, possono intrattenere scambi commerciali ma una volta formalizzata la cessione potrebbero esserci delle ripercussioni perchè la Figc (ente pubblico) potrebbe rimettere in gioco il passaggio di proprietà. L’embargo si può superare facendo acquistare il club ad una società terza non riconducibile direttamente ai soggetti coinvolti nell’operazione oppure facendo acquistare il club parmigiano ai soli ciprioti ma in questo caso ci sarebbe il dubbio di non trovarsi di fronte ai reali proprietari. Operazione, quest’ultima, lecita ma soggetta a critiche future.