Lo spagnolo parla dei primi mesi italiani, dicendosi soddisfatto

L’attaccante bianconero Alvaro Morata ha parlato ai microfoni di ABC dei primi mesi in Italia e dell’avventura con la maglia della Juventus. Le prime parole riguardano l’ambientamento a Torino ed un paragone tra il calcio italiano e quello spagnolo: «Torino è più tranquilla di Madrid, i tifosi sono molto educati rispetto ai calciatori e questo lo gradisco. A livello calcistico qui è più difficile attaccare e fare gol, ci sono squadre che giocano per non segnare».

AIUTO TRA CONNAZIONALI – Non mancano parole sul rapporto con Llorente, amico e rivale per un posto in attacco: «Cerchiamo sempre di parlare in italiano per migliorare, lui mi ha aiutato tanto e non c’è nessuna competizione tra di noi. Inoltre penso che possiamo giocare anche insieme, e Allegri è d’accordo». Ultime parole sullo spazio trovato in campo: «Non mi importa quanti minuti gioco, sono sicuro che lavorando bene giocherò più spesso» ha spiegato Morata.