Finisce 1-2 per gli ospiti: il gol di Marin non basta

Mezza delusione per le italiane impegnate in Europa League nell’ultima partita del gruppo K tra Fiorentina e Dinamo Minsk. I giocatori allenati da Vincenzo Montella, già certi del primo posto nel girone e della qualificazione ai sedicesimi di finale, sono stati sconfitti in malomodo in casa per 1-2. Di seguito la sintesi del match, a cura della redazione di CalcioNews24.com. 

PRIMO TEMPO –  Largo a Tatarusanu tra i pali dal primo minuto, a centrocampo le novità sono rappresentate da Badelj e Lazzari a centrocampo e la presenza di Vargas dal 1’ minuto. Sarà Marin ad affiancare Gomez in attacco nel 3-5-2 viola contro il 4-2-3-1 di Zhuravel. Tutt’altro che emozionante il primo tempo al Franchi. Prima ammonizione per la Dinamo Minsk: giallo a Veretilo al minuto 11, mentre solo al quarto d’ora arriva la prima occasione da gol del match. Mario Gomez, in area di rigore, spara di sinistro a botta sicura ma trova l’intervento di Gutor. Al 24′ minuto esce Cuadrado ed entra il giovane Minelli, al suo esordio in prima squadra. Al 28′ Marin fallisce il vantaggio con un tiro a giro che sfiora il palo, a Gutor battuto, ennesima occasione viola per portarsi sull’1-0. Vantaggio che arriva, invece, per gli ospiti con rete di Kontsevoi: stop e tiro in area di rigore, Tatarusanu battuto, 0-1 tra i dubbi per la posizione del difensore dei bielorussi. Fine primo tempo al Franchi: Fiorentina – DInamo Minsk vanno al riposo sullo 0-1 grazie a una delle poche occasioni create dagli ospiti. 

SECONDO TEMPO – Montella lancia Ilicic al posto di Gomez, accolto tra i fischi dopo una conclusione fuori misura. Lo sloveno prova a duettare con il compagno di reparto Marin ma i viola stentano a creare occasioni da rete. E la Dinamo Minsk raddoppia con un azione da manuale e grazie allagiocata di Adamovic che serve di prima intenzione Nikolic che non sbaglia da pochi passi e batte Tatarusanu per la seconda volta. Montella spende il suo ultimo cambio a disposizione inserendo Pizarro al posto di Gonzalo. E la Fiorentina inizia a creare gioco e occasioni da gol: Ilicic tira da fuori area al 61’, la respinta di Gutor termina col tap-in di Minelli su cui il portiere bielorusso si supera per la seconda volta in pochi secondi. Ci prova ancora lo sloveno che sfonda sulla fascia destra ma il cross non trova la deviazione vincente di Minelli. Primo cambio per la Dinamo Minsk al 68’: entra Bykov per Adamovic. Voronkov lascia il posto a Udoji poco dopo, mentre la Fiorentina non riesce a trovare spazi e si concede ai contropiedi della formazione bielorussa. Dja Djedje si rivela letale a campo aperto e orchestra una ripartenza che porterà poi alla sua conclusione, dopo uno triangolazione, ma il tiro deviato finirà in angolo. Sul ribaltamento di fronte Gutor si salva come può sul tiro di Vargas, mentre dall’angolo successivo Badelj spara alto. La Fiorentina riapre il match all’87 grazie ad una splendida giocata di Minelli che serve in mezzo Marin per il gol dell’1-2 per l’assalto finale: ci prova Ilicic negli ultimi minuti ma i viola non sono fortunati, l’ultima emozione è l’espulsione di Veretilo per doppio giallo, mentre Gutor toglie la gioia del gol a Minelli nei secondi finali. 

COMMENTO FINALE – La Fiorentina si congeda dopo aver acquisito la qualificazione nei turni precedenti con una sconfitta: adesso la attendono i sedicesimi di finale nella quale i viola saranno sicuramente tra le formazioni da evitare per molti club europei. Primo tempo poco brillante, dall’ingresso di Pizarro in poi la fase offensiva comincia a girare: brilla Minelli, ma la fase difensiva viola è da rivedere. 

TABELLINO:

Fiorentina 1-2 Dinamo Minsk

Marcatori: Kontsevoi 39’, Nikolic 55’, Marin 87′

Ammoniti: Minelli, Kurtic.  

Espulsi: Veretilo. 

Fiorentina (3-5-2): Tatarusanu, Gonzalo Rodriguez (Pizarro 59’), Richards, Tomovic, Cuadrado (Minelli 24’), Kurtic, Badelj, Lazzari, Vargas, Marin, Gomez (Ilicic 46’). In panchina: Lezzerini, Alonso, Mancini, Bangu. Allenatore Vincenzo Montella. 

Dinamo Minsk (4-2-3-1): Gutor, Veretilo, Kontsevoi, Politevich, Molosh, Voronkov (Udoji dal 77’), Simovic, Stasevich, Nikolic, Dja Djedje, Adamovic (Bykov 68’). In panchina: Ignatovic, Karpovich, Bangura, Yarotski, Diomande. Allenatore: Vladimir Zhuravel.