Sarà Trabzonspor – Napoli ai sedicesimi di Europa League: occhio ad Oscar Cardozo

L’attesa è finita, il sorteggio di Nyon ha tirato fuori i nomi delle squadre che si affronteranno a febbraio per la fase ad eliminazione diretta delle due coppe europee. Il Napoli di Benitez, arrivato primo nel Gruppo I, ha pescato il Trabzonspor, squadra turca che almeno sulla carta sembrerebbe alla portata degli azzurri. Evitate quindi le inglesi e le spagnole che potevano rappresentare più di qualche insidia, i partenopei il prossimo 19 febbraio a Trebisonda (con il ritorno fissato sette giorni dopo al San Paolo), se la vedranno con la banda guidata da Ersun Yanal arrivato alla guida della squadra durante la scorsa estate. Ma andiamo a scoprire nel dettagli l’avversario della compagine di Benitez.

PER UN PELO – Sulla carta il Trabzonspor sembrerebbe essere una squadra tutt’altro che ostica. A parlare, infatti, sono i numeri di questa stagione che possono lasciar ben sperare l’intero ambiente azzurro. Dopo aver conquistato la quarta posizione in Super Lig lo scorso anno, la squadra turca al momento sta faticando e non poco soprattutto in campionato. La banda di Yanal viaggia tra le posizioni di centro classifica a ridosso della zona Europa e i tanti cambiamenti arrivati in estate hanno condizionato e non poco l’inizio dell’attuale stagione. Il cammino in Europa League, in un gruppo non irresistibile, è stato inoltre abbastanza altalenante visti i 10 punti frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. E la compagine turca è riuscita a qualificarsi per un pelo e grazie agli scontri diretti: il Lokeren, arrivato a pari punti, è stato infatti mandato a casa visti i precedenti nel doppio confronto. I risultati parlano chiaro: gli avversari non vanno mai sottovalutati ma la squadra di Yanal sembrerebbe ampiamente alla portata dei partenopei guidati da Benitez.

GIOCATORI CHIAVE – Nonostante il cammino non del tutto positivo il Trabzonspor può contare su un reparto offensivo di tutto rispetto. A guidare l’attacco della squadra turca è infatti Oscar Cardozo, attaccante paraguaiano che dopo aver fatto valanghe di gol in Portogallo con la maglia del Benfica ha avuto uno straordinario impatto anche nel suo nuovo club siglando 9 reti in 19 presenze complessive. Ma questa squadra non si regge solo sulle spalle del forte centravanti: il giocatore simbolo, infatti, resta il capitano Onur K?vrak che però, a causa dell’infortunio ai legamenti, non riuscirà a prendere parte al doppio confronto contro i partenopei. 

PUNTO DEBOLE – Con il portiere titolare out per infortunio e una difesa non proprio all’altezza delle aspettative, il punto debole del Trabzonspor è senza ombra di dubbio il reparto difensivo. In Europa League la squadra di Yanal ha subito la media di una rete in partita mentre in campionato le cose non sono andate meglio. Fino ad ora, infatti, sono ben 19 le reti al passivo subite nelle prime 13 giornate di Super Lig, numeri che potrebbero favorire l’attacco devastante del Napoli che potrebbe essere ulteriormente rinforzato durante la finestra invernale di calciomercato. 

ALLENATORE E TATTICHE – A guidare il Trabzonspor ci sarà, come già detto, Ersun Yanal, tecnico che si è seduto sulla panchina della squadra turca soltanto in estate. Per l’allenatore si tratta in realtà di un ritorno a Trebisonda doveva aveva già allenato dal 2007 al 2009. Curriculum importante, comunque, per l’ex commissario tecnico della Nazionale turca che lo scorso anno riuscì a portare il Fenerbahce alla vittoria del titolo in Turchia. Il suo modulo preferito? 4-2-3-1, proprio come il suo rivale Benitez. Con il già citato Cardozo unico terminale offensivo, sono i tre trequartisti Yilmaz, Ozer e Erdogan a poter creare più di qualche grattacapo alla difesa del Napoli. Il prossimo febbraio, quinidi, con ogni probabilità le due squadre si schiereranno a specchio: chi la spunterà?

PRECEDENTI – Napoli e Trazbonspor non si sono mai affrontate fino a questo momento. La squadra di Trebisonda vanta però diversi precedenti contro squadre italiane e le sfide sono a favore di quest’ultime. Lo scorso anno il club turco incontrò proprio in Europa League l’allora Juventus di Conte uscendo dalla competizione dopo la doppia vittoria dei bianconeri (2-0 sia all’andata che al ritorno). Questi tutti i precedenti contro le squadre nostrane: 1-0 e 0-2 contro l’Inter, Coppa Uefa 1984; 1-2 e 3-0 contro il Perugia, Coppa Intertoto 1999-2000; 1-1 e 0-0 contro il Cagliari, Coppa Uefa 1993-94; 1-2 sia all’andata che al ritorno contro la Lazio, Coppa Uefa 1994-95; 1-0 e 1-1 ancora contro l’Inter, Champions League 2011-12; 0-2 sia all’andata che al ritorno contro la Juventus, Europa League 2013-14. Insomma, numeri che lasciano ben sperare gli azzurri in vista del doppio confronto in programma a febbraio.