2014
Palermo, Belotti: «La panchina non mi piace»
Parla Belotti, punta decisiva per l’ultima vittoria del Palermo
Il Palermo sabato ha vinto grazie a un gol all’ultimo respiro di Andrea Belotti, attaccante lombardo da un anno e mezzo ai siciliani. Quest’anno non è titolare eppure ha già fatto sentire il suo peso in attacco in più di una circostanza, Belotti ha anche parlato oggi della sua permanenza a Palermo, di seguito trovate un breve estratto delle sue dichiarazioni a tal proposito.
RISERVE – «Sono arrivato a Palermo da sconosciuto, eppure sono andato in doppia cifra, mi piacerebbe ripetermi. Non sarei sincero se dicessi che stare in panchina non mi cambia nulla, ma rispetto le scelte di Iachini. che è bravo a far sentire importante anche chi non gioca. Ai tempi dell’Albinoleffe negli Allievi spesso non giocavo, ci rimanevo male ma ho tenuto duro e grazie ai miei genitori ci ho creduto e sono andato avanti. Sono orgoglioso di aver dimostrato che si può essere determinanti anche da riserva. Gol all’Atalanta? Più che altro spero di giocare, sarebbe anche un bel regalo per il mio 21esimo compleanno».
IL GALLO – Andrea Belotti ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. La punta del Palermo si è soffermato sulla sua presenza nell’Under 21 e poi ha lodato il suo compagno di squadra Paulo Dybala, dicendo di rispettare la sua scelta di voler giocare con la maglia dell’Argentina. Ha anche rivelato che il suo capitano Barreto gli ha parlato di un’attenzione particolare di Antonio Conte nei suoi confronti, chissà che presto non possiamo vedere Belotti in azzurro.