Il portiere dell’Atalanta sogna il grande salto

Si snoda su due binari paralleli la stagione di Marco Sportiello, perché l’Atalanta sta vivendo una stagione complicata, ma lui riesce comunque a mettersi in mostra. Il portiere, fresco debuttante dell’Under21, ha raccolto l’eredità di Consigli senza farlo rimpiangere, come dimostrano le parate ai rigori di Palacio e Higuain. All’orizzonte la sfida contro il Palermo, occasione per chiudere con un sorriso il 2014: «L’Atalanta viene dalla brutta sconfitta di Roma contro la Lazio e attraversa un momento delicato. Quindi speriamo di poter riprendere la rotta a cominciare dal Palermo. Stavolta non possiamo mancare i 3 punti», ha dichiarato Sportiello ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, a cui ha illustrato i pericoli rosanero: «Belotti è un ottimo giocatore e con Dybala forma una coppia di eccezionale valore, dotata di fantasia e tecnica: il pericolo numero uno da contrastare domenica. Ma noi avremo il pubblico dalla nostra e l’intento è di fare il pieno per trascorrere bene il Natale».

SOGNI – Prima di sognare l’Europeo Under21 Sportiello vuole conquistare la salvezza con l’Atalanta, ma nel cassetto il portiere conserva un altro desiderio da esaudire: «Il sogno lo sto già vivendo da titolare in serie A, poi se un giorno andassi al Milan sarei felice, certo, come all’Inter o in un altro grande club. E’ presto però per questi discorsi, solo qualche mese fa ero una riserva. Mi ero messo in testa di diventare il numero uno in un club della massima serie e quando mi prefiggo un obiettivo, in genere lo centro».