Il tecnico ha parlato dopo il derby con l’Hellas

Ha vinto il derby contro l’Hellas, e questo deve essere motivo di orgoglio. Ecco come parla il tecnico del Chievo, Maran, ai microfoni di SKy Sport: «Tutta la squadra ha lavorato nel modo giusto per vincere una partita dai mille risvolti, era un derby e volevamo far bene. Ai ragazzi ho detto che sarebbe stata una partita muscolare, anche il campo permetteva poco di giocare, e bisognava fare di necessità virtù. Non dovevamo rimproverarci nulla alla fine della partita, e i ragazzi sono stati bravi a dare tutto quello che avevano». 

SCELTE – Maran parla delle scelte: «Volevo cambiare qualcosa perchè ho un parco attaccanti notevole, e ho pensato che Paloschi potesse incidere più dentro la partita. Credo che tutti quanti abbiano fatto la propria parte nel modo migliore, anche Radovanovic nonostante non stesse bene. I derby si vincono col cuore, oltre che con la testa. Abbiamo fatto un bel salto in classifica. Oggi sono due mesi da quando sono arrivato, e bisogna sorridere per quanto fatto. Fuorigioco di Paloschi? C’era anche un rigore prima, le cose si compensano».

POSIZIONI – Maran continua: «Da parte mia c’è rispetto per Corini, ma mi fa piacere vedere che la squadra ha un’impronta e che questo sta dando dei risultati. Sappiamo che la strada è ancora lunga, la vittoria arriva nel momento giusto, prima della sosta. Il fatto che la squadra sia anche propositiva fa piacere. Bardi? Ora non è il momento di parlare di questo, Francesco è un buon portiere. Bizzarri l’ho conosciuto qua, ma sono entrambi due buoni portieri. Ho questa fortuna».