Le pagelle e il tabellino della gara tra Fiorentina e Empoli per la 16° di Serie A

Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Artemio Franchi di Firenze tra i padroni di casa della Fiorentina e gli ospiti dell’Empoli. La partita era valevole per la giornata numero sedici del campionato di Serie A Tim valido per la stagione 2014-15; andiamo a vedere come si sono comportate le squadre in campo: ecco le pagelle e il tabellino di Fiorentina – Empoli.

Fiorentina: Neto 6.5; Gonzalo 6, Savic 5, Basanta 6; Vargas 7 (82′ Alonso s.v.), Pizarro 5.5, Mati Fernandez 6.5, Joaquin 7 (67′ Aquilani 6), Borja 5; Cuadrado 5, Gomez 5.5 (82′ El Hamdaoui s.v.). Allenatore: Montella 6.

Empoli: Sepe 7; Hysaj 5.5, Tonelli 7, Rugani 6.5, Rui 6.5; Valdifiori 6, Croce 6, Signorelli 6; Verdi 5.5 (55′ Zielinski 6); Maccarone 6.5 (72′ Mchedlidze s.v.), Tavano 5 (61′ Pucciarelli 6). Allenatore: Sarri 6.5. 

FIORENTINA – IL PEGGIORE

Borja Valero 5: Non era giornata evidentemente per il regista viola, che pure nelle ultime settimane era tornato quel fenomeno visto nelle scorse annate viola. Dopo pochi minuti sbaglia già un’opportunità clamorosa, di testa da un metro invece di centrare lo specchio della porta ci va poco convinto e manda alto colpendo di spalla, o quasi. Soffre un po’ l’opposizione dei centrocampisti empolesi, un vero e proprio ossesso dall’inizio alla fine; cerca di rifarsi nella ripresa ma non riesce a far andare la Fiorentina al suo passo; è sembrato anche un po’ troppo nervoso. Non bene nemmeno Savic, disattento sull’1-1.

FIORENTINA – IL MIGLIORE

Juan Vargas 7: E’ stata la mossa a sorpresa di Montella, tutti si aspettavano Alonso e invece sulla fascia sinistra ecco il redivivo peruviano alla seconda da titolare in stagione. Il gol è un gioiello, un classico gol alla Vargas con un sinistro di controbalzo da fuori area che si insacca all’angolo basso. Per tutta la partita è un pericolo costante per la difesa dell’Empoli e fa soffrire moltissimo Hysaj costringendolo indietro per quasi tutto il corso del match; da sottolineare anche l’ottima partita di Joaquin sulla fascia opposta.

EMPOLI – IL PEGGIORE

Francesco Tavano 5: E’ un po’ impietoso premiare come peggiore in campo un attaccante in questa partita, soprattutto Tavano che ha giocato solo un’ora, ma il capitano empolese davvero non ne ha azzeccata una. I movimenti non sono stati buoni e anche in fase di appoggio il classe 1979 ha sfigurato parecchio anche quando ha dovuto sostenere i compagni in contropiede. Pesa molto sulla sua valutazione l’errore davanti a Neto a metà primo tempo, quando con il sinistro ha mandato a lato da ottima posizione, in quel caso poteva cambiare la partita.

EMPOLI – IL MIGLIORE

Luigi Sepe 7: Premiare il portiere come migliore invece sembra che l’Empoli si sia solamente difeso e invece la squadra azzurra non ha rinunciato a giocare neppure negli ultimi minuti (Sarri, per dire, ha cambiato i tre giocatori d’attacco con altri tre giocatori d’attacco). Tre volte la Fiorentina, gol e legni esclusi, ha trovato lo specchio della porta e tutte e tre le volte Sepe è stato miracoloso: degna di nota la parata su Cuadrado a botta sicura al 49′, un riflesso da portiere della nazionale che ha tenuto vive le speranze empolesi.

TABELLINO – Fiorentina 1-1 Empoli

Marcatori: 45′ Vargas (F), 57′ Tonelli (E)
Ammoniti: Maccarone (E), El Hamdaoui (F), Pucciarelli (E), Borja (F), Valdifiori (E), Aquilani (F)
Espulsi: nessuno.

Fiorentina (3-5-2): Neto; Gonzalo, Savic, Basanta; Vargas (82′ Alonso), Pizarro, Mati Fernandez, Joaquin (67′ Aquilani), Borja; Cuadrado, Gomez (82′ El Hamdaoui). A disposizione: Tatarusanu, Lezzerini, Richards, Badelj, Marin, Kurtic, Tomovic, Ilicic. Allenatore: Montella.

Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Rui; Valdifiori, Croce, Signorelli; Verdi (55′ Zielinski); Maccarone (72′ Mchedlidze), Tavano (61′ Pucciarelli). A disposizione: Pugliesi, Bassi, Agrifogli, Moro, Laxalt, Barba, Bianchetti, Aguirre. Allenatore: Sarri. 

Arbitro: Russo. Guardalinee: Petrella e Vivenzi. Quarto Uomo: Schenone. Arbitri di porta: Schenone e Gavillucci.