2014
Ancelotti: «Al Real Madrid farò la storia»
Il tecnico italiano racconta il suo 2014 pieno di successi
Carlo Ancelotti con il suo Real Madrid ha già vinto tutto fuori dalla Spagna, l’unico trofeo che gli manca è la Liga ma la classifica di quest’anno è favorevole ai blancos e così Ancelotti potrebbe continuare a vincere. Il tecnico è da poco salito sul tetto del mondo col Real e sta entrando nella storia delle merengues; l’allenatore ha ripercorso il suo 2014 favoloso in un’intervista, della quale vi forniamo un estratto.
2014 – «La Serie A ha ritmi diversi, non so se non è allenante perché è organizzata tatticamente ma in Europa siamo penalizzati. L’anno scorso la chiave della stagione fu la vittoria col Barcellona quando usammo un 4-4-2 difensivo, vincemmo senza Ronaldo e mettemmo le basi per il 4-0 di Monaco, vittoria indimenticabile. Non fai una partita del genere se non è il tuo anno, la vittoria di Lisbona è stata meritata. Il Real Madrid è una potenza, ha un’immagine grandissima in tutto il mondo, l’organizzazione è perfetta e la struttura è impeccabile. Aver vinto per la prima volta 4 titoli in un anno mi ha sorpreso e inorgoglito, siamo entrati nella storia e vogliamo continuare, per me è più importante fare la storia qui che vincere altrove. Al Real Madrid sto troppo bene».
UN ANNO INTENSO – Carlo Ancelotti è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e i temi toccati sono stati tanti: c’è stato tempo per parlare del flop della Spagna a Brasile 2014 e anche del calciomercato, con Di Maria ceduto dopo le prime bizze e Rodriguez preso grazie a un mondiale strepitoso. Da sottolineare gli elogi a Totti e al ct Conte e il suo pronostico su Juventus – Borussia Dortmund, con i bianconeri che possono farcela.