Nel frattempo si spera nella cessione di Guarin

Fa sul serio l’Inter per portare Xherdan Shaqiri alla corte di Roberto Mancini: il direttore tecnico Piero Ausilio, che mercoledì incontrerà la dirigenza del Bayern Monaco per offrire 2 milioni di euro per il prestito oneroso e 13 milioni di euro per il riscatto obbligatorio da saldare in rate triennali, ha già preparato l’offerta per il contratto dell’esterno offensivo svizzero. Stando a quanto riportato da Tuttosport, il contratto con scadenza nel 2019 prevede un ingaggio di 2,5 milioni di euro più bonus con diritti di immagine riservati al club nerazzurro. Una risposta definitiva dall’entourage di Shaqiri è attesa tra oggi e domani proprio per assestare poi l’assalto al club bavarese. Non c’è all’orizzonte il pericolo Juventus, che ha virato su Wesley Sneijder (clicca qui per i dettagli), ma sullo sfondo si muove il Liverpool, che avrebbe offerto 14 milioni cash al Bayern Monaco ed un ingaggio da 3,5 milioni di euro a stagione a Shaqiri. Il calciatore, che ha avuto notizie dal fratello Erdin circa le strutture di allenamento nerazzurre, avrebbe avuto anche un contatto diretto con Roberto Mancini, che lo vorrebbe mettere al centro del progetto nerazzurro.

LE ALTRE PISTE – Mentre si valuta l’assalto a Ezequiel Munoz del Palermo, legato all’uscita o meno di Nemanja Vidic, la società nerazzurra valuta Lucas Leiva e Lassana Diarra per il centrocampo. Sembrava fatta per il mediano del Liverpool, del resto Ausilio aveva raggiunto un accordo con l’entourage del brasiliano un mese fa, ma Brendan Rodgers ha cominciato a schierarlo con continuità ed ora il Liverpool chiede 7 milioni di euro per la cessione. Una richiesta fuori portata per l’Inter, a meno che non arrivi la cessione di Fredy Guarin, che però ha poco mercato. Attesa dalla FIFA, invece, per Diarra, che ha aperto un contenzioso con la Lokomotiv Mosca.