A marzo si decide tra Goal Line e Occhio di falco

Nonostante il consiglio diverso dell’addizionale Maresca, l’arbitro Marco Guida ha preso durante Udinese-Roma una delle decisioni più complicate della sua carriera, concedendo il gol alla Roma nel match contro l’Udinese. L’arbitro di Torre Annunziata può star tranquillo, però, perché ha incassato l’okay del capo Domenico Messina. Guida, che ha dovuto fornire la sua versione dei fatti, ha confermato di aver preso quella decisione perché in grado di poter valutare l’episodio: «Avevo la visuale libera e dalla mia posizione ero sicuro del fatto che la palla avesse oltrepassato del tutto la linea», ha dichiarato. E’ stata apprezzata la personalità di Guida, ma c’è il nodo degli addizionali, che l’Aia vorrebbe riconfermare, ma che sono a rischio per la prossima stagione. Guida è stato inoltre assolto, secondo La Gazzetta dello Sport, per il rigore non dato all’Udinese.

SI DECIDE – Intanto proseguono le riflessioni sull’introduzione della tecnologia in aiuto degli arbitri: la macchina è già in moto, infatti a marzo sarà valutato il sistema da usare e si sceglierà tra Goal Line Technology, visto al Mondiale, e l’Occhio di falco usato in Premier League.