Contratti in scadenza e mercato estivo bocciato: in casa viola regna il pessimismo

C’è poco ottimismo in casa Fiorentina, e non per la sconfitta con il Parma. I viola, infatti, sono alle prese con una serie di problemi di non poco conto. Partiamo dai contratti in scadenza: leader come Pasqual – il capitano, prima che la fascia finisse sul braccio di Gomez – e Aquilani non hanno ancora rinnovato. E non sembrano nemmeno intenzionati a farlo. Così come Neto, che ha ufficialmente detto addio al progetto viola: una decisione, quella del club di rendere nota la scelta del brasiliano, che ha creato molto malcontento nel gruppo, esplicitato dalle parole abbastanza dure di Pizarro.

MERCATO – Poi, il mercato bocciato. Da Richards a Kurtic, passando per Marin e Badelj: tutti arrivati in estate e tutti scontenti. Perché, come riferisce il ‘Corriere Fiorentino’, Montella, non schierandoli quasi mai in campionato, ha di fatto bocciato il mercato estivo dei viola.

CRISI – E poi, le crisi dei singoli: Mario Gomez, nonostante l’ottimismo delle scorse settimane, sembra vivere una fase di involuzione continua. Non solo non segna, ma è anche dannoso per la squadra. Passando alla dirigenza, regna l’incertezza: Eduardo Macia è attratto dal Barcellona, mentre Daniele Pradè progetta il futuro, ma con il contratto in scadenza tra poco più di sei mesi. Tanti nodi, a cui Della Valle dovrà presto trovare una soluzione.