2015
Real, Ancelotti: «Non facciamo tragedie»
Il tecnico dopo la sconfitta contro l’Atletico Madrid parla pure di Ronaldo
Momento decisamente no per il Real Madrid, che ieri è stato sconfitto per 2 a 0 dall’Atletico negli ottavi di Coppa del Re. Vi abbiamo già parlato delle polemiche di Marcelo a fine gara, mentre molto più serafico, come sempre, si è mostrato l’allenatore Carlo Ancelotti. Di problemi in realtà il Real però al momento ne ha: dopo aver infranto ogni record l’anno scorso, il 2015 è cominciato molto molto male. Più di tutto: la squadra pare scarica ed inconcludente dal punto di vista offensivo, poi ieri un pezzo da novanta come Cristiano Ronaldo è stato anche lasciato in panchina. Il motivo? Lo spiega lo stesso Ancelotti.
UN’ALTRA SQUADRA – Così il tecnico italiano: «Cristiano Ronaldo era stanco, per questo ha giocato solo la seconda parte della gara, abbiamo controllato la gara fino al rigore concesso loro, poi non abbiamo fatto molto bene». E’ crisi nera? «Parlare di crisi adesso mi pare un po’ esagerato, ma ovviamente non siamo contenti. Abbiamo perso, ma dobbiamo riprenderci rapidamente: attenzione però, questa era l’andata, ora tutto può succedere, possiamo anche vincere al ritorno e passare il turno». Tutto vero, ma servono almeno tre gol di scarto…