2015
Maxi Lopez regala i tre punti al Torino: 3-2 a Cesena
L’argentino segna al debutto e permette alla squadra di Ventura di insaccare il sesto risultato utile consecutivo
Cesena e Torino sono scesi in campo al Dino Manuzzi per darsi battaglia. Una partita che ha vissuto diversi momenti, con la squadra di Di Carlo che è riuscita anche a pareggiare, ma a regalare i tre punti ai granata ci ha pensato Maxi Lopez, in gol all’esordio con la maglia del Toro.
PRIMO TEMPO – I primi segnali sono quelli di due squadre vive, che vogliono provare a giocarsela. Dopo cinque minuti Quagliarella fa sussultare il settore ospiti con un tiro da posizione defilatissima, che però viene neutralizzato facilmente da Leali. Dopo dieci minuti l’attaccante del Torino ci riprova dalla sinistra, ma stavolta il suo cross è un po’ troppo forte per la deviazione vincente di Martinez. La prima conclusione pericolosa la fa registrare il Cesena al 17’: palla che scende a campanile al limite dell’area e Brienza si coordina per il sinistro al volo, ma il tiro del numero 11 finisce alto di poco. A passare però è la formazione granata. È il 20’ quando Farnerud allarga sulla destra per Benassi, che buca Leali con un destro secco di collo pieno e porta in vantaggio la formazione di Ventura. Passano due minuti e il Torino raddoppia con Fabio Quagliarella: sempre Farnerud, stavolta sulla sinistra, crossa sul secondo palo dove trova Quagliarella, che tira a botta sicura. Leali riesce a smanacciare e a respingere, ma la palla era già dentro. Due a zero Torino con uno-due micidiale. I granata si rendono ancora pericolosi con Bruno Peres, lanciato in profondità: Leali sventa tutto con un’uscita bassa, ma travolge Peres, ed i granata invocano il rigore, che però Guida non concede. Il Cesena non riesce a reagire, la manovra della squadra di Di Carlo appare troppo lenta e prevedibile e il tecnico già al 39’ effettua il primo cambio, facendo entrare Renzetti al posto di Magnusson, per provare a spingere di più sulla sinistra. Al 43’ la partita cambia: Brienza salta Padelli dentro l’area, e viene steso dal portiere granata, Guida fischia il rigore e ammonisce Padelli. Dal dischetto va lo stesso Brienza, che spiazza Padelli e accorcia le distanze. Il primo tempo finisce con un Cesena all’arrembaggio, ma la squadra di Di Carlo non riesce a trovare il gol del pareggio.
SECONDO TEMPO – Il Cesena parte subito forte: sponda di Djuric e sinistro di Defrel, che però finisce altissimo. Buona in ogni caso la manovra. Al 4’ Djuric va vicino al gol: Renzetti crossa dalla sinistra e l’attaccante anticipa tutti, ma non riesce ad impattare bene con la fronte, e devia in malo modo non trovando la porta. Buona occasione per la squadra di Di Carlo, col Torino un po’ troppo passivo. L’uomo più vivo del Cesena è di sicuro Franco Brienza: il numero 11 ha il sinistro caldo e la testa lucida, e spesso prova ad inventare un assist o una giocata di qualità, anche se non sempre vi riesce. La gara scorre con le due squadre che gestiscono il possesso di palla, intimorite dalle ripartenze dell’avversario. Al 21’ ci prova De Feudis: uno schema su punizione libera il capitano del Cesena al limite dell’area per il tiro, ma il suo destro si perde alle stelle. La squadra di Di Carlo va vicina al pareggio al 27’, quando Defrel dalla sinistra serve un ottimo passaggio a Brienza, che calcia di prima dal centro dell’area di rigore ma trova la respinta della difesa del Torino. Il Torino non riesce a concretizzare un paio di buone ripartenze, che avrebbero potuto chiudere la partita, ma Farnerud prima e Quagliarella poi sbagliano e le azioni si concludono con un nulla di fatto. Al 39’ Jansson commette un’ingenuità in area, stoppando vistosamente la palla col braccio: Guida non ha dubbi e fischia il calcio di rigore. Sul dischetto si ripresenta Brienza, che batte Leali col cucchiaio. Al 42’ la svolta del Torino: Quagliarella manda in porta Maxi Lopez, che con un piattone destro batte Leali in uscita. Gol inaspettato, che gela il Manuzzi.
DETERMINAZIONE – Con questa vittoria il Torino allunga la sua striscia di risultati utili consecutivi, portandola a sei. La caparbietà del Cesena nel cercare il pareggio viene demolita in un istante dal gol di Maxi Lopez, che segna all’esordio con la maglia granata. Il pareggio sarebbe stato giusto, visto che nel secondo tempo la squadra di Ventura si è basata solo sulle ripartenze, ma il Torino ha vinto grazie alla maggiore qualità. Sarà dura per il Cesena adesso, che dovrà iniziare a fare punti se vuole riuscire a salvarsi.
TABELLINO – Cesena – Torino 2-3
Marcatori: al 20’ pt Benassi, al 22’ pt Quagliarella, al 43’ pt e al 42’ st Brienza, al 44’ st Maxi Lopez.
Ammoniti: al 30’ pt Perico, al 43’ pt Padelli, al 13’ st Benassi, al 16’ st Ze Eduardo, al 32’ st De Feudis, al 35’ st Giorgi, al 38’ st Bruno Peres, al 40’ st Jansson, al 41’ st Moretti, al 45’ st Defrel.
Espulsi: –
CESENA (4-3-1-2): Leali, Perico, Capelli (dal 1’ st Lucchini), Magnusson (dal 39’ pt Renzetti), Krajnc, Giorgi, De Feudis, Ze Eduardo (dal 25’ st Pulzetti), Brienza, Defrel, Djuric. A disposizione: Agliardi, Bressan, Nika, Mazzotta, Carbonero, Rodriguez, Volta, Cascione, Cazzola, Pulzetti. Allenatore: Di Carlo.
TORINO (3-5-2): Padelli, Maksimovic, Jansson, Moretti, Bruno Peres, Benassi (dal 15’ st El Kaddouri), Gazzi, Farnerud, Darmian (dal 1’ st Masiello), Quagliarella, Martinez (dal 23’ st Maxi Lopez). A disposizione: Gillet, Castellazzi, Basha, Vives, Gaston Silva, Amauri. Allenatore: Ventura.