Il tecnico prima del Milan: «Servono attenzione e cinismo»

«Per vincere, dovremo metterci più costanza e attenzione. All’andata giocammo bene ma commettemmo alcune ingenuità che condizionarono il risultato finale. Da lì è iniziato il nostro percorso. Oggi conta poco essere tra i primi cinque, conterà alla fine del campionato». Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Milan, presenta così la sfida dal sapore europeo con i rossoneri.

QUANTI PROBLEMI – Una sfida, però, che sarà condizionata dalle assenze: «Biglia e De Vrij?  L’allenamento – riporta Lazionews24.com –  è più tardi, ora non so dire, siamo possibilisti e ottimisti, abbiamo due allenamenti per capire la loro disponibilità.Lo seguivamo. Dovevamo puntellare la difesa visti i tanti infortuni. E’ arrivato bene dal punto di vista fisico e mentale, credo possa essere tra i convocati per domani. Aspettiamo il transfer e che lui rientri dal Portogallo. E’ un giocatore pronto. In campo dal primo minuto? Sono valutazioni che farò stasera, però posso dire con certezza che il giocatore arriverà da noi solo nel tardo pomeriggio, ad allenamento concluso».

POCO CINISMO – Settimana scorsa, per Djordjevic e compagni è arrivato un ko beffardo contro il Napoli: «Ce la siamo giocati alla pari con un avversario importante. Potevamo fare di più in attacco. Cosa manca tra cinismo e attenzione? Sono due fattori determinanti. La crescita della squadra deve andare anche in quella direzione. Abbiamo acquisito tanti pregi, dobbiamo limare dei difetti. Non abbiamo fatto nulla fino ad ora».