Quagliarella trascina i granata nel largo successo

E’ terminata da pochi istanti la sfida dello stadio Olimpico tra il Torino di Giampiero Ventura e la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic. Riviviamo la sfida valevole per la nona giornata di Serie A attraverso una dettagliata sintesi ed il tabellino, riportati qui di seguito.

PRIMO TEMPO –  Parte bene il Torino: Farnerud dopo un minuto trova Quagliarella in area, l’attaccante di Castellamare di Stabia si gira bene ma il suo destro termina alto di poco. Al 5’ ci prova Darmian dalla distanza, ma il destro del nazionale azzurro termina fuori dallo specchio della porta difesa da Viviano. Risponde la Samp un minuto dopo con Eder: ci prova due volte il brasiliano, ma prima il suo tentativo viene respinto dalla difesa e poi il secondo termina fuori. Al 9’ ci prova Bovo dalla distanza, specialità della casa, ma il suo bolide termina sopra la traversa. E’ vantaggio Toro al 15’: su azione di calcio d’angolo, è l’ex Fabio Quagliarella a trovare la rete dell’1-0.  Punizione pericolosa per gli ospiti al 26’ ma Palombo calcia fuori. Al 28’ arriva il 2-0: Silvestre, su azione da calcio d’angolo, affossa Glik e l’arbitro decreta calcio di rigore. Sul dischetto va Quagliarella che non sbaglia, siglando la sua doppietta personale.  Interessante spunto di Benassi al 34’: l’ex Inter mette in mezzo un ottimo pallone che Martinez sfiora soltanto, mancando il tap-in vincente. 

SECONDO TEMPO – Al 50’ ancora Toro: ci prova Bovo su punizione dai 25 metri, ma è bravo Viviano a respingere. Entrato da pochi minuti, Maxi Lopez prova subito a mettere la firma sul match al 59’:  il suo colpo di testa però, su cross di Quagliarella, non trova lo specchio. Quagliarella che poco dopo sigla il tris: al 65’ l’ex Juventus sfrutta in ottimo modo un assist di Benassi, insaccando a tu per tu con Viviano.  Al minuto 67 ci prova Duncan da fuori, ma il sinistro si spegne a lato. Esce Quagliarella al 71’, seguito da una standing ovation, ma non c’è problema di gol per i granata: il suo sostituto, Amauri, al 75’ sigla il poker sfruttando l’ottima assistenza di Bruno Peres. Dopo due minuti trova la via del gol anche la Sampdoria, con Obiang che firma una bellissima rete: il centrocampista blucerchiato raccoglie un cross dalla destra con il tacco, che beffa un sorpreso Padelli. All’82’ ancora Torino: ottimo recupero di El Kaddouri su Duncan, cross in mezzo per Benassi che però sciupa da ottima posizione. Due minuti dopo è il turno di Palombo dalla distanza: tentativo che termine sul fondo. Anche Obiang, all’85’ prova da fuori ed anche questa volta termina sul fondo. Al 90’ mischia in area di rigore, De Silvestri coglie un pallone sporco e prova il destro: blocca Padelli, distendendosi sulla sua destra. Chiude i conti l’inesauribile Bruno Peres al 93’ che prima si beve Regini e poi insacca di punta.

CUORE GRANATA – Super prestazione per la formazione di Giampiero Ventura, brava a mettere in mostra le sue qualità. Grande parte del successo porta la firma di un ritrovato Quagliarella, bravo a lavorare per la squadra ed a rendersi decisivo sotto porta. Ottima prova per ogni elemento della rosa piemontese, in particolare Bruno Peres, sempre più sorprendente. Male i blucerchiati: l’ampio restyling invernale legato al mercato non sembra aver portato benefici fino adesso: difensivamente Mihajlovic dovrà analizzare nel dettaglio la brutta prestazione, con Regini e Silvestre protagonisti in negativo.

TABELLINO – TORINO – SAMPDORIA  5-1

Marcatori:  16’ Quagliarella (T), 29’ Quagliarella (T), 65’ Quagliarella (T), 75’ Amauri (T), 77’ Obiang (S), 93’ Bruno Peres (T)

Ammoniti:  17’ Gazzi (T), 29’ Silvestre (S), 41’ De Silvestri (S)

Espulsi:

Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres, Benassi, Gazzi, Farnerud (78’ El Kaddouri), Darmian; Martinez (58’ Maxi Lopez), Quagliarella (71’ Amauri). A disposizione: Castellazzi, Masiello, Molinaro, Jansson, Silva, Vives, El Kaddouri. Allenatore: Ventura

Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Obiang, Palombo, Soriano (78’ Krsticic); Eder (71’ Eto’o), Okaka, Bergessio (46’ Duncan). A disposizione: Romero, Frison, Gastaldello, Coda, Marchionni, Correa, Wszolek, Djodrjdevic. Allenatore: Mihajlovic