2015
TS: rimandato Munoz, Paletta al Milan
Intanto Essien tentenna e Pazzini resta in bilico
A caccia di un nuovo innesto per completare l’organico, il Milan ha accelerato in maniera decisiva ieri per Gabriel Paletta. Il difensore, che è stato mandato in panchina da Roberto Donadoni proprio contro i rossoneri, dovrebbe trasferirsi in rossonero in cambio di Zaccardo al Parma o di un esborso di 1 milione di euro. Paletta, che oggi sosterrà le visite mediche alla clinica La Madonnina per poi proseguire i test di Milan Lab, firmerà un contratto di tre anni e mezzo. Ed, infatti, ieri il direttore dell’area tecnica gialloblù Preiti ha dichiarato: «Confermo la trattativa col Milan. Ancora non è definito ma siamo al rush finale. Le società discuteranno domani (oggi, ndr) sull’eventuale indennizzo».
IL NODO – La virata sul difensore del Parma è legata alla frenata dei negoziati con il Palermo per Ezequiel Munoz. La società rossonera aveva già bloccato il giocatore, in scadenza di contratto, ma l’affare è stato rimandando a giugno, perché Maurizio Zamparini ha chiesto 1,5-2 milioni di euro per la cessione immediata. Adriano Galliani non vorrebbe andare oltre i 500 mila euro e quindi pregusta l’affare a parametro zero: Munoz, dunque, prenderebbe il posto di Philippe Mexes, a cui non verrà rinnovato il contratto.
ALTRE PISTE – Non solo difesa: tra le priorità del Milan c’è anche il centrocampo. Se oggi, come riportato da Tuttosport, Essien dovesse accettare una delle tante offerte arrivate, la dirigenza meneghina proverà il colpo last-minute a centrocampo, partendo all’assalto di Baselli, anche se resta viva l’ipotesi Susic, che è a Milano e che l’Inter vorrebbe da giugno. Attenzione poi all’attacco, perché se Pazzini dovesse far le valigie, il Milan si fionderebbe su Okaka (Sampdoria) o Osvaldo (Inter).