Il numero uno blucerchiato ha varie pendenze giudiziarie

Grane legali all’orizzonte per il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, anzi le grane sono vecchie, ma torneranno a galla prossimamente. Il prossimo 27 maggio, infatti, Ferrero sarà chiamato a comprare di fronte al tribuale di Roma con l’accusa di evasione fiscale. I fatti risalgono al 2009, quando secondo l’accusa Ferrero avrebbe evaso la somma di un 1 milione e 176mila euro dall’Ires (l’imposta sul reddito di una società) con la sua società di produzione, la Blu Cinematografica, come riporta La Repubblica.

DONNE E GUAI – In realtà, scrive Il Secolo XIX, la vicenda si lega a quella dell’ex moglie di Ferrero, Laura Sini, che lo denunciò per truffa e minacce (Ferrero la controdenunciò poi per calunnia), anche se dalla Sampdoria fanno sapere che almeno quella vicenda è risolta. Il 19 marzo poi, fa sapere il Corriere Mercantile, si attende la risposta sul patteggiamento di Ferrero per il caso Livingston (la compagnia di volo accusata di insolvenza che Ferrero acquistò tempo fa).