2015
Udinese, Stramaccioni: «Con la Lazio misureremo i progressi»
Il tecnico: «Non credo loro siano in difficoltà»
Così ha parlato Andrea Stramaccioni, tecnico dell’Udinese, in conferenza stampa alla vigilia della gara con la Lazio: «E’ una partita importante perché ci dà l’occasione di misurare il nostro valore e i progressi fatti. E’ l’occasione giusta per capire quanto siamo cresciuti in una partita dai punti pesanti. Credo che la partita contro la Lazio rappresenti l’occasione giusta per questo».
AVVERSARI – Lazio in difficoltà? Non per Stramaccioni: «No, perché schierando gli undici che probabilmente andranno in campo questo non si nota. Sulle lamentele di Pioli non ci ho visto nessuna dietrologia, ma solo l’amarezza del momento. Siamo molto sereni e fiduciosi. Non credo assolutamente che la Lazio volesse condizionare l’arbitraggio di domani, in maniera categorica».
COESIONE – Sul gruppo: «Quella coesione che traspare all’esterno è merito dei ragazzi e delle persone che lavorano per loro. La compattezza del gruppo è la base minima per ottenere dei risultati. Vedo i ragazzi molto uniti; pian piano stanno rientrando tutti. E’ rientrato Giampiero; aspettiamo Maurizio e Alex. Comunque ripeto, il gruppo unito è la base per raggiungere gli obiettivi».
CRISI – Sulla mancanza di una vittoria al Friuli: «Storicamente l’Udinese ha sempre fatto più punti in casa. Nell’ultima parte di campionato abbiamo dimostrato grande personalità in trasferta, ma ci manca il colpo casalingo. Domani ci proveremo come abbiamo fatto sempre contro ogni squadra».
SINGOLI – Sui singoli: «Pinzi è rientrato in gruppo. Lucas Evangelista è stato forse quello più spremuto dei nazionali. Badu non ha problemi, perché ha sempre avuto il suo punto forte nella condizione fisica. E’ rientrato anche Zapata e attendo il rientro degli infortunati Domizzi e Geijo per avere il gruppo al completo». Le parole di Stramaccioni sono riprese dal sito ufficiale della società.