2015
Genoa show con Perotti e Niang, Toni non basta al Verona: è 5-2
La sintesi e il tabellino di Genoa – Verona, 24° di Serie A
Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Luigi Ferraris – Marassi di Genova tra i padroni di casa del Genoa e gli ospiti del Verona. La partita era valevole per la giornata numero ventitré del campionato di Serie A Tim valido per la stagione 2014-15; andiamo a vedere come si sono comportate le squadre in campo: ecco la sintesi e il tabellino di Genoa – Verona.
PRIMO TEMPO – Nelle prime battute del match le due squadre si studiano ma è l’esterno Bergdich a sbloccare il match con una gran discesa sulla sinistra, il marocchino poi mette in mezzo e Agostini tocca nella sua porta per l’1-0. Nemmeno un minuto dopo Niang sfiora il primo gol in Serie A con un gran colpo di tacco ma Benussi para. Appuntamento rimandato di pochi secondi, da destra Falque pescato da Edenilson mette in mezzo e Niang a un metro dalla porta insacca il due a zero. Una grave disattenzione difensiva del Genoa porta Gomez a concludere in area piccola, ma Perin è strepitoso e manda in corner. E’ il preludio del gol del 2-1 al ventesimo minuto, sun un corner sbuca la testa del solito Luca Toni il quale schiaccia in porta e accorcia le distanze. Quando però sembra che il Verona grazie alle folate di Luca Toni possa riuscire a ribaltare la gara, alla mezz’ora si scatena ancora Niang che sfrutta un cross dalla destra di Edenilson e mette la palla all’incrocio con un super colpo di testa. E’ un Genoa straordinario in attacco e Falque al 32′ su punizione sfiora il palo e il poker rossoblu. Poco prima della fine del primo tempo, dopo qualche scintilla di troppo con Tachtsidis, Niang va vicino alla tripletta con un’incursione personale che si conclude con un tiro in curva.
SECONDO TEMPO – La ripresa non è scoppiettante come il primo tempo – almeno inizialmente – e la prima occasione capita sul destro di Perotti, il cui destro da fuori viene bloccato da Benussi. Il Genoa però si fa sorprendere subito dopo e su un contropiede la palla arriva a Toni che davanti a Perin fredda il portiere genoano e segna il gol del 2-3. Quando i minuti sul cronometro sono sessantatré è Juanito Gomez a mettere i brividi al Genoa, perché il suo tiro di sinistro colpisce l’incrocio dei pali a Perin battuto. La partita ritorna ai grandi ritmi del primo tempo e Lazaros va vicino al gol dell’anno con una sassata su punizione; è Gasperini con una mossa saggia a cambiare la gara un minuto più tardi: fa entrare Laxalt e al primo pallone toccato l’uruguaiano spacca la difesa del Verona e serve al limite Bertolacci il cui sinistro si infila nell’angolino per il 4-2. La partita perde un po’ di verve quando si entra nei quindici minuti finali, ma c’è comunque una buona palla gol per Lazaros al 78′, il greco calcia di prima intenzione su sponda di Toni e trova il portiere genoano pronto a bloccare. Quando però il 4-2 sembra il risultato più scontato, Sorensen combina una castroneria in area e si fa soffiar palla da Perotti, che di destro batte Benussi e chiude i giochi.
ANALISI – Hanno vinto gli attacchi, dopo un risultato del genere possiamo dirlo. Da una parte Niang è stato monumentale e ha mostrato i novanta minuti quello che non aveva mai fatto in due anni di Milan; dall’altra parte ha vinto l’esperienza, vale a dire Luca Toni che anche oggi ha timbrato due volte il cartellino. Male le difese, soprattutto quella del Verona che è andata in difficoltà ogni qual volta il pallone è transitato in area. La partita comunque è stata divertente, ma da due delle squadre che giocano più lunghe in Italia ci si poteva aspettare.
TABELLINO – Genoa 5-2 Verona
Marcatori: 10′ aut. Agostini (V), 12′ Niang (G), 20′ Toni (V), 30′ Niang (G), 57′ Toni (V), 65′ Bertolacci (G), 86′ Perotti (G)
Ammoniti: Tachtsidis (V), Greco (V), Sorensen (V), Kucka (G), Laxalt (G)
Espulsi: nessuno.
Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, De Maio, Izzo; Edenilson, Kucka, Bertolacci, Bergdich (65′ Laxalt); Perotti, Niang (74′ Pavoletti), Iago Falque (87′ Mandragora). A disposizione: Lamanna, Sommariva, Tambè, Burdisso, Lestienne, Panico, Rincon. Allenatore: Gasperini.
Verona (4-3-3): Benussi; Pisano, Marques, Moras (40′ Sorensen), Agostini; Greco, Tachtsidis, Hallfredsson (74′ Ionita); Gomez (83′ Lopez), Toni, Lazaros. A disposizione: Gollini, Marquez, Saviola, Jankovic, Valoti, Brivio, Campanharo, Fernandinho, Martic. Allenatore: Mandorlini.
Arbitro: Damato. Assistenti: Marrazzo e Vuoto. Quarto Uomo: Posado. Addizionali: Orsato e Maresca.