Nel mirino del tecnico l’approccio molle e presuntuoso

Sono emersi nuovi particolari in merito alla seduta d’allenamento di ieri a Vinovo per la Juventus. L’allenatore Massimiliano Allegri non ha voluto alzare la voce e imporre lavori forzati alla squadra dopo il pareggio contro il Cesena, ma ha fatto una ramanzina prima dell’allenamento. Mentre Antonio Conte avrebbe fatto tremare i muri, l’attuale tecnico bianconero ha scelto un approccio diverso: come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha inchiodato il gruppo davanti alla tv per mettere i giocatori di fronte alle loro responsabilità.

LA RAMANZINA – Allegri ha, dunque, analizzato gli errori in un clima sereno ma con toni decisi. Ad una settimana dalla partita contro il Borussia Dortmund, ha evidenziato l’importanza della fase che sta attraversando la Juventus e chiesto di affrontare tutte le partite con la stessa fame, senza mollare fino alla fine. Non ha gradito l’approccio molle, la brutta gestione del vantaggio e le distrazioni, condite da una dose di presunzione; ha insistito sugli errori in fase di disimpegno, pretendendo attenzione nell’area di Buffon, ma puntato anche sull’orgoglio e la professionalità. Finora ha lavorato molto sull’aspetto mentale: Allegri ha lasciato più liberi i giocatori per responsabilizzarli.