Continua il tecnico: «La nostra mentalità è quella di migliorare ogni partita»

Trasferta scozzese per l’Inter in vista dei sedicesimi di finale di Europa League: i nerazzurri affronteranno domani il Celtic di Deila, formazione dalla grande tradizione europea. In conferenza stampa, Roberto Mancini ha presentato la sfida del Celtic Park in in conferenza stampa: «Il Celtic è forte, prova a giocare palla a terra. Ha dei calciatori forti, molto tecnici. Deila? Ricordo quando è venuto anni fa a Manchester ad osservare l’allenamento. E’ un allenatore giovane, molto bravo che fa giocare bene le sue squadre. Venivano diversi giovani tecnici ad osservarci, per lui sarà stata un’esperienza importante. L’Europa League un torneo importante per noi, ci sono tante squadre forti già a partire dal Celtic. Speriamo di arrivare in fondo a questo torneo».

ANCORA MANCINI – «Sarà una partita importante, la nostra mentalità è quella di migliorare ogni partita: sarà una gara diversa quella di domani, si giocherà su 180′, bisognerà essere scaltri, ma la squadra spero che continui a migliorare. Sarà diversa dal campionato, ci sarà da combattere visto che il Celtic è una squadra molto fisica. Domattina vedrò: stiamo recuperando dalla gara di domenica, valuterò la condizione dei calciatori. Quanto è importante per me questa competizione? La speranza è quella di arrivare in fondo per tante motivazioni. Ora dobbiamo pensare a questa partita, ci sono quattro turni per la finale e sarà lunga. Sarà la notte di Kovacic? Spero sia la nostra in generale. Spero sia anche quella di Mateo, può essere un giocatore importante. Sono orgoglioso di essere l’allenatore dell’Inter, sarò più orgoglioso se andremo avanti (Ride, ndr). Vidic? Dopo Sassuolo ha avuto problemi fisici. Ora sta bene, vedremo: sicuramente sarà utile».