2015
Moras: «Momento difficile, usciamone!»
La carica del difensore del Verona in vista della Roma
Protagonista del progetto “Il CalciaStorie”, iniziativa lanciata dalla Lega di Serie A e Uisp per veicolare messaggi di integrazione e tolleranza attraverso il calcio, Evangelos Moras ha parlato ai ragazzi dell’istituto tecnico Marconi: «Non giochiamo come l’anno scorso, abbiamo subìto diversi infortuni, ma non sono alibi e non è nemmeno colpa dell’allenatore, dipende solo da noi. Dobbiamo prepararci bene in vista della prossima partita: la Roma vorrà rifarsi e cercherà di fare risultato, per cui dovremo scendere in campo con cattiveria, rabbia e voglia di risollevarci. Dobbiamo cambiare atteggiamento, cercare di prendere punti. Come sto? Ho ancora dolore», ha dichiarato il difensore dell’Hellas Verona.
QUESTIONE DI RISPETTO – Moras ha parlato poi del momento che sta attraversando la squadra: «E’ un momento difficile, capisco la rabbia dei tifosi. Il confronto con loro è stato tranquillo. Abbiamo promesso di dare il massimo. Abbiamo mancato di rispetto nei confronti dei tifosi giocando male, ma anche nei nostri confronti. Dobbiamo restare uniti e tirar fuori qualcosa di più. Solo così possiamo uscirne».
RAZZISMO – E, infine, sul razzismo: «Non è facile restare calmi quando ricevi insulti, fa male, ma sono stati fatti dei passi avanti. Non ho mai vissuto esperienze di razzismo in prima persona e mi ritengo fortunato per questo».