Le possibili scelte di Di Francesco e Pioli per la sfida del Mapei Stadium

Al Mapei Stadium, domenica 1 marzo alle 15.00, si affronteranno Sassuolo e Lazio: i neroverdi confidano di tornare a fare punti dopo due sconfitte consecutive mentre gli uomini di Pioli, dal canto proprio, vogliono proseguire la striscia di successi dopo le affermazioni ottenute contro Udinese e Palermo.

INFO UTILI – Assenza importante per Di Francesco, quella di capitan Magnanelli, con Biondini pronto a sostituirlo dal primo minuto. Da valutare Cannavaro, dopo l’infortunio rimediato al San Paolo: al centro potrebbero esserci Antei ed Acerbi. In avanti Sansone confida di riprendersi il posto da titolare, scalzando Floro Flores. La Lazio di Pioli, col consueto 4-3-3 speculare a quello dei neroverdi, si presenterà con qualche arma in più rispetto alla sfida col Palermo: pronti al rientro Basta e Felipe Anderson, in difesa Cana potrebbe sostituire un Mauricio apparso poco sicuro nell’ultima partita. Al centro dell’attacco agirà ancora Klose, Keita intanto scalpita in panchina.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Antei, Acerbi, Longhi; Taider, Biondini, Missiroli; Sansone, Zaza, Berardi. A disposizione: Polito, Pomini, Bianco, Cannavaro, Caselli, Donis, Chibsah, Brighi, Lazarevic, Floro Flores, Floccari. Allenatore: Di Francesco.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Cana, De Vrij, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose, Mauri. A disposizione: Berisha, Strakosha, Konko, Cavanda, Braafheid, Novaretti, Onazi, Ederson, Ledesma, F.Anderson, Perea, Keita. Allenatore: Pioli.

DIRETTA/STREAMING – La partita sarà trasmessa in tv a partire dalle ore 15.00 e sarà visibile sulle frequenze di Sky Sport, su satellite, e Mediaset Premium, in digitale terrestre. In streaming su internet anche sulle piattaforme Sky Go e Premium Play

PRONOSTICO – Favorita la Lazio di Pioli, tornata sulla strada giusta dopo due passi falsi, ma il Sassuolo venderà cara la pelle e un pareggio non appare un risultato così fantascientifico: il tridente neroverde, del resto, può sempre far male e Berardi (anche nelle ultime due sconfitte) ha dimostrato di essere in forma.