2015
Ts: Parma, a rischio fallimento pilotato
E intanto va all’asta la panchina di Donadoni e del suo staff
La situazione a Parma si fa sempre più delicata e le parole di Giampietro Manenti non riescono a rassicurare l’ambiente. La partita di Genova non dovrebbe saltare, ma la squadra sta pensando di scioperare per un quarto d’ora. E il commercialista che si sta occupando dell’analisi dei conti del club ducale ha smentito il presidente: «Con Manenti non mi sono sentito e siamo solo al 50% del lavoro», ha dichiarato Andrea Galimberti, come riportato da Tuttosport. L’ultima strada percorribile è quella del fallimento pilotato, ma Manenti secondo i maligni starebbe prendendo tempo per far sparire quante più irregolarità possibili. Così, però, aumenta il rischio del fallimento ordinario, che comporterebbe la ripartenza dai Dilettanti.
SITUAZIONE DISPERATA – E come se non bastasse, nella giornata di ieri è andata all’asta pure la panchina usata da Roberto Donadoni e dal suo staff nello spogliatoio del Tardini, mentre a Collecchio compariva un poster con l’immagine di Tommaso Ghirardi e la scritta “truffatore”. Inoltre, ieri sono stati portati via gli ultimi computer, tranne quello in dotazione al direttore generale Pietro Leonardi, presi in affitto da una società di Parma e non pagati nell’ultimo anno e mezzo.