Ma la FIGC fa chiarezza sulla prassi

Continua la polemica a distanza sull’asse Torino-Roma. Mentre Claudio Lotito ha ricevuto il via libera dalla FIGC per sporgere querela contro il direttore generale dell’Ischia, Pino Iodice, per la diffamazione a mezzo stampa con la richiesta di valutazione degli estremi della calunnia, l’amministratore delegato della Juventus ha scoccato una freccia nei confronti della Federazione, rea di usare due pesi e due misure.

IL “PASS” MANCATO – Beppe Marotta, infatti, non ha mai avuto l’ok per agire contro il presidente della Lazio: «Mi stupisce che la Figc abbia dato parere favorevole a Lotito e non a noi. Non commento perché non so le motivazioni, però su questo argomento tornerò a parlare», ha dichiarato, come riportato da Tuttosport, il dirigente bianconero. Intanto dalla Figc fanno sapere che, essendo aperta un’inchiesta che coinvolge già Lotito a Napoli, la prassi è di permettere al tesserato di potersi difendere in sede penale.