2015
Pizzarotti: «Al Parma serve chiarezza»
Il sindaco: «Preferisco far tabula rasa piuttosto che Manenti…»
Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha parlato del Parma Calcio: «La dimostrazione della vicenda dell’auto può chiarire che non ci siano le condizioni minime per mandare avanti il Parma. Abbiamo chiesto soluzioni temporanee e anche di portare i libri in tribunale ma Manenti ha detto di stare tranquilli. Io voglio che Lega e FIGC ammettano le loro responsabilità, voglio che si trovi un modo per arrivare a maggio e anche al 19 marzo».
I SOLDI – Il primo cittadino Pizzarotti ha continuato: «La Lega ha risorse e deve aiutare, altrimenti non si va avanti. Manenti non ci ha detto da dove arrivano i soldi, noi volevamo chiarezza ma non c’è stata. C’è una serie di condizioni a contorno che ci dice che Manenti in Italia non ha nemmeno un euro. Penso che ci sarà molto da indagare, il mondo del calcio italiano e internazionale non si possono permettere riciclaggi eventuali, le regole vanno riscritte».
LA D – A Sky Pizzarotti ha aggiunto: «Alcune persone si sono palesate con me per esprimere solidarietà al Parma. Si può ripartire dalla B ma anche dalla D, è prematuro però parlare di persone. C’è anche chi ha paura di investire, cioè comprare questa squadra e trovarci qualcosa sotto. la miglior cosa sarebbe portare tutto in tribunale, anche i tifosi vogliono una tabula rasa con gambe solide piuttosto che qualcosa di traballante».
MANENTI – Infine il sindaco di Parma ha concluso: «Lo sconforto dopo la riunione di ieri è molto, è stata una cosa surreale. Manenti è una persona sfuggente, si è rimangiato più volte la parola detta pochi minuti prima. Sulla base di quel che emergerà siamo stati presi in giro, adesso dobbiamo lavorare sul futuro e sull’arrivare a fine campionato. C’è voglia di trovare una linea da seguire, questa settimana sono d’accordo sul vedermi con Damiano Tommasi, bisogna mettersi intorno a un tavolo e lavorare al meglio».