2015
Parma, tifosi a Collecchio: «Noi ci siamo»
Cori alla squadra, poi contestazioni: le foto di una domenica anormale
Una situazione assurda: mentre la Serie A sta per scendere in campo con quindici minuti di ritardo per solidarietà nei confronti del Parma, i ducali sono nel loro centro tecnico, a Collecchio. Un giorno come un altro che non è un giorno come un altro, perchè rinviata anche la partita col Genoa, ai giocatori non resta che allenarsi agli ordini di Roberto Donadoni. A sostenerli circa seicento o settecento tifosi, secondo le nostre stime.
CHE DOMENICA BESTIALE – Poco fa gli ultras del Parma hanno provato ad incitare la squadra, che ormai attende inerme il fallimento di una società che pare decisamente allo sbando: il tempo scorre e si prova almeno a salvare il salvabile, ovvero il finale di questa stagione e, se possibile, almeno la dignitià di non essere cancellati dal calcio che conta. Non sono mancati anche gli attacchi, come consuetudine negli ultimi tempi, nei confronti del direttore generale Pietro Leonardi. Uno striscione esibito (un altro riferito a Leonessa, l’azienda di Ghirardi, è invece stato rimosso), recita: «Rispetto per noi che ci siamo», mentre il team manager Melli ed il capitano Lucarelli parlano con chi, appunto, c’è, mentre chi latita (ancora) sono le istituzioni di questo calcio malato.
Dal nostro inviato: Daniele Longo