2015
Bel gioco e divertimento: a Palermo – Empoli manca solo il gol
La sintesi e il tabellino della gara tra Palermo e Empoli per la 25° di Serie A
Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Renzo Barbera – La Favorita di Palermo tra i padroni di casa del Palermo e gli ospiti dell’Empoli. La partita era valevole per la giornata numero venticinque del campionato di Serie A Tim valido per la stagione 2014-15; andiamo a vedere come si sono comportate le squadre in campo: ecco la sintesi e il tabellino di Palermo – Empoli.
PRIMO TEMPO – La prima occasione del match capita sul sinistro di Dybala, che a giro cerca il sette ma manda fuori di centimetri. L’Empoli risponde al nono con un tiro-cross di Maccarone che crea scompiglio in area e fa protestare gli azzurri per un presunto tocco di mano di Gonzalez. E’ poi Sepe a superarsi quando i minuti sul cronometro sono undici, Dybala da cinque metri calcia sicuro ma Sepe con un riflesso manda fuori, sul prosieguo dell’azione Vazquez di controbalzo da fuori area calcia violentemente e colpisce una clamorosa traversa. La gara ha un buon ritmo e prima della mezzora di gioco sia Vazquez che Tavano ci provano da fuori area ma le rispettive conclusioni finiscono in curva. Poi è Sorrentino a superarsi: Saponara taglia il campo a metà e serve Maccarone, il suo tiro è parato dal portiere che è veramente un felino sul tap-in di Tavano. L’ultima occasione della prima frazione è un pallonetto da lontanissimo di Valdifiori che però non sorprende il numero 70 rosanero.
SECONDO TEMPO – Al dodicesimo della ripresa l’Empoli protesta ancora per un possibile fallo in area di Daprelà su Vecino, Cervellera lascia correre e sembra aver deciso in maniera corretta. L’Empoli riesce a sfondare sulla sinistra grazie a Mario Rui che è in giornata, un cross del portoghese al quarto d’ora trova Maccarone che calcia di sinistro ma trova la parata di Sorrentino. Passano i minuti e gli azzurri intensificano il ritmo, al 65′ Vecino sfiora il palo da fuori area e i rosanero sembrano iniziare a soffrire. Il Palermo si fa vedere intorno al 70′ quando Dybala calcia da fuori area e trova una fortunosa deviazione che per poco non spiazza Sepe, bravo comunque a deviare in angolo. All’80’ Vitiello salva un gol fatto su Maccarone, il quale aveva attaccato bene il primo palo su un cross da destra e aveva provato a anticipare Sorrentino. Cinque minuti dopo altra palla gol, traversone di Vazquez e Tonelli prova a spazzare ma manda la palla sul destro di Dybala il cui tiro al volo di destra sfiora la traversa. Su un insolito buco di Rugani Dybala si trova davanti a Sepe ma all’87’, stremato, prova a saltare Sepe che non si fa ingannare e salva un gol. E’ un minuto pazzo perché sul ribaltamento di fronte Verdi dal fondo serve in mezzo Mchedlidze che col sinistro in scivolata manda alto a porta vuota.
ANALISI – Nel primo tempo le occasioni sono state molte ma le due squadre hanno dimostrato un sostanziale equilibrio ma il killer instinct è mancato. Nella ripresa invece l’Empoli è diventato padrone del campo e il Palermo ha sofferto i troppi infortuni e anche un azzardato cambio di modulo da parte di Iachini, che comunque aveva preparato bene la gara. Bene le due difese, anche se non tutti gli esterni hanno brillato. E’ stata una gara divertente, peccato sia mancato solo il gol. Tanto di cappello ai due allenatori, che stanno facendo fare una stagione super alle due neopromosse.
TABELLINO – Palermo 0-0 Empoli
Marcatori: nessuno.
Ammoniti: Hysaj (E), Vecino (E), Rispoli (P), Dybala (P), Daprelà (P), Zielinski (E)
Espulsi: nessuno.
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Vitiello, Gonzalez (60′ Terzi), Andelkovic; Morganella (36′ Rispoli e poi 69′ Belotti), Rigoni, Jajalo, Chochev, Daprelà; Vazquez, Dybala. A disposizione: Ujkani, Milanovic, Joao Silva, Emerson, Della Rocca, Quaison, Ortiz, Maresca, Bentivegna. Allenatore: Iachini.
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Tonelli, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (66′ Verdi); Tavano (74′ Zielinski), Maccarone (84′ Mchedlidze). A disposizione: Pugliesi, Bassi, Laurini, Signorelli, Piu, Barba, Brillante, Somma. Allenatore: Sarri.
Arbitro: Cervellera. Guardalinee: Dobosz e Di Vuolo. IV Uomo: Musolino. Addizionali: Peruzzo e Maresca.