Il presidente ha fatto il punto della situazione

Il Parma continua a non giocare e a tenere banco è naturalmente la questione societaria che nelle ultime settimane ha attirato l’attenzione di tutti. A tornare sull’argomento è stato ancora il presidente Manenti, patron dei ducali che fino ad ora non ha mantenuto le promesse iniziali e che è stato preso di mira dai supporters gialloblu. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni della RAI durante la trasmissione 90° minuto.

FUTURO INCERTO – «Se resterò? Ci sto pensando, ma l’atteggiamento dei tifosi l’abbiamo visto tutti. L’aggressione ci ha un pò sconvolto, consideravamo la città molto calma e pacata. Quello che è successo questa settimana non ha un senso, tutte queste istituzioni scese in campo non c’erano fino a poco fa. Lo stadio Tardini chiuso? Non posso far niente, qui allora non è un problema di fallimento della società, ma una chiusura delle idee di una persona. Multe non pagate? La macchina è ancora circolante e non c’è nessun fermo amministrativo, domani verificheremo la contestazione. Se rimarrò presidente? Vedremo, non ho ancora deciso nulla. Noi possiamo vendere, portale i libri in tribunale o presentare il piano. Vendere il Parma? Se arrivasse l’occasione giusta con una struttura importante sì, lo farei subito».