Il presidente: «Il 12 porteremo in Tribunale il nostro progetto, all’insegna della solidità»

«Questa mattina sono a Milano per lavoro, ma si tratta di impegni non inerenti al Parma. I tifosi stiano tranquilli: entro il 12 sarà ultimato il piano. Che, di fatto, è già stato ultimato dal punto di vista numerico, ma oggi lo sarà anche dal punto di vista legale». Giampietro Manenti, intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport’, ha ribadito il suo totale impegno nel salvare il Parma.

TRIBUNALE – «Quello che mi sento di dire – ha proseguito Manenti – è che in Tribunale non saranno portati i libri ma il progetto, con cui garantiremo continuità al club. I soldi? Noi veicoliamo i soldi di investitori, ma per il momento non diciamo da dove arrivano. Non capisco il motivo delle critiche dei tifosi: c’è frenesia, sì, ma in questo mese abbiamo lavorato e scoperto cose che dovevano uscire mesi fa. La società è solida, noi non rispondiamo per il momento e non vogliamo fare polemiche. Il punto è che ne abbiamo ricevute di ogni, da parte di tutti non solo dai tifosi. Se ci avessero fatto lavorare con calma…».