Il tecnico: «Perez mi ha chiamato, ma non è arrabbiato»

«Finchè staranno bene, non ho intenzione di modificare il nostro pacchetto offensivo. La ‘BBC’ – Bale, Benzema, Cristiano Ronaldo – hanno dato molto a noi e ho grande fiducia in loro. Non sono in crisi, semplicemente il gioco della squadra non li sta agevolando». Carlo Ancelotti, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions League con lo Schalke, veste i panni del pompiere, schierandosi in difesa dei propri gioielli. «Non sono in discussione e non potranno mai esserlo».

NIENTE ADDIO – E a chi parla di un Florentino Perez molto arrabbiato per la sconfitta con l’Athletic Bilbao, Ancelotti risponde così: «Sì, il presidente mi ha chiamato per ribadire la fiducia che ha nei miei confronti. Non siamo in crisi: semplicemente, l’Athletic ha giocato meglio, sfruttando qualche piccolo problema che abbiamo. Barcellona? Inutile pensare alla gara del 22 marzo, prima abbiamo Schalke e Levante e la nostra testa non dev’essere altrove».