2015
Ts: rilancio Milan, piano triennale
Le mosse di Berlusconi per rilanciare il club rossonero
Ha tracciato ormai la strada Silvio Berlusconi, ma non ha ancora definito la rotta: sono molti i contatti avuti dal presidente del Milan, che sta valutando i potenziali investitori. Il patron rossonero è alla ricerca di un partner affidabile, che possa aiutarlo economicamente per rilanciare il Milan e farlo tornare competitivo entro tre anni. Per riuscirci ha bisogno appunto di capitali freschi: Fininvest gli garantisce la solidità economiche per ripianare i prossimi due buchi di bilancio, legati alla mancata partecipazione alla Champions League, ma con gli investitori possono aprirsi scenari importanti per la costruzione dello stadio e il rilancio sportivo del club.
LA SITUAZIONE – Resta in partita Bee Taechaubol, che è tornato a Bangkok per cercare i 250 milioni necessari per acquistare il 30% delle azioni rossonere: l’accordo firmato con Silvio Berlusconi non è vincolante, ma, come riportato da Tuttosport, si parla del fondo di Singapore, che aveva offerto 970 milioni di euro per la totalità del Milan a febbraio, come possibile partner. Da monitorare anche la pista che porta a Mr Pink, che potrebbe avanzare un’offerta, mentre a metà aprile è attesa ad Arcore una delegazione che rappresenta una cordata araba, tra i cuoi componenti spiccano i membri della famiglia Mansour.