Il patron darà liquidità senza ricorrere al prestito

Sono settimane delicate per l’Inter e non solo a livello sportivo, bensì anche societario: atteso a Milano a metà aprile, il presidente Erick Thohir affronterà alcuni temi cruciali. Entro maggio, infatti, bisogna versare 40-50 milioni di euro nelle casse del club per l’ordinaria amministrazione, ma come ottenere questa somma? Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il magnate indonesiano ha tre strade tra cui scegliere: quella meno praticabile porta all’aumento di capitale, che coinvolgerebbe Massimo Moratti, il quale poi dovrebbe contribuire o cedere parte delle sue quote; quella più scontata, invece, porta al bond da 230 milioni, che permetterebbe di estinguere il prestito della scorsa estate e di dare liquidità al club, ma l’operazione è in standby; infine, quella più plausibile: un prestito da parte dello stesso patron.

L’AGENDA – Thohir dovrà sciogliere poi i nodi Pirelli e San Siro: dopo Pasqua il presidente dovrebbe parlare con Marco Tronchetti Provera per il rinnovo dell’attuale contratto, che ha scadenza nel 2016, mentre per fine aprile è fissato un incontro con il sindaco di Milano Giuliano Pisapia per discutere di San Siro e della concessione dello stadio per i prossimi 99 anni.