Il centrocampista: «Non ho nulla da chiarire. Rinnovo? Sono fiducioso»

Un calcio alle polemiche. In tackle, com’è abituato a fare in campo. Radja Nainggolan, intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport’, è tornato sulla frase («Quando giochiamo in undici e diamo il massimo siamo da Roma») che ha scatenato un vero e proprio caos nelle scorse ore: «Ribadisco quello che ho già detto. La squadra ha fatto un’ottima partita ed ero contento per la prestazione. Non ho niente da chiarire, il mio era un semplice messaggio per continuare su questa strada. Se in passato non siamo riusciti a fare certe prestazioni, non è stata colpa di nessuno in particolare».

SI TRATTA – Poi, spazio alla situazione contrattuale: i giallorossi stanno lavorando con il Cagliari per il riscatto della seconda metà del cartellino. «Il contratto? Stiamo trattando – prosegue il belga – e sono fiducioso, ma l’aspetto più importante è il riscatto della seconda metà di cartellino in possesso del Cagliari. Adesso basta polemiche e testa al campo: siamo pronti per tornare a vincere all’Olimpico».