L’ad bianconero ha rilasciato interessanti dichiarazioni prima del match di Palermo

Così ha parlato Marotta, ad della Juventus, ai microfoni di Sky Sport prima del match col Palermo: «E’ difficile far capire che è difficile vincere, per usare un gioco di parole. Questo è l’obbligo del nostro allenatore, bisogna tenere le motivazioni molto alte. Troviamo sempre squadre che danno tutto contro di noi. Oggi lo stadio sarà pieno, nonostante tanti tifosi bianconeri, ma comunque il Palermo è ben rodato e vorrà metterci in difficoltà». 

MERCATO – Sulle parole dell’agente di Verratti, che ha messo sullo stesso piano di Pogba il suo assistito: «Penso che siano entrambi due ottimi giocatori, che da promesse sono diventate realtà. Al di là delle valutazioni economiche, che sono frutto anche delle dinamiche di mercato in base ai potenziali acquirenti, si tratta sicuramente di due realtà del presente e del futuro. Se ci interessa Verratti? Interesserebbe a qualsiasi squadra, è un ottimo giocatore, italiano, lo conosciamo bene avendolo anche trattato. Ma si gioca in 11, e bisogna fare delle scelte».

I SINGOLI – Su Barzagli: «Barzagli ha delle grandissime qualità umane e professionali che hanno valorizzato le sue qualità calcistiche. Tra le qualità umane c’è quella di trasmettere sicurezza ai compagni di reparto e allo spogliatoio. E’ un leader silenzioso, ma una figura importante. E’ un campione, va preso come esempio, ed il suo ritorno oggi ci dà grande soddisfazione».

VAZQUEZ E DYBALA – Marotta risponde così alla domanda che chiede chi servirebbe di più alla Juventus tra i due gioielli del Palermo: «Se vogliamo fare un nome è Dybala, un giocatore che piace agli amanti del calcio. Ma sono entrambi ottimi giocatori, che sono sotto la lente di ingrandimento di tante società, che il Palermo vorrà valorizzare. Mi fermo qui, perchè c’è rispetto per chi detiene i loro diritti sportivi, cioè il Palermo».