Sansone show, coraggio Belfodil; Zaza delude

E’ terminata poco fa la sfida del Mapei Stadium la sfida tra Sassuolo e Parma, gara valida per la 27esima giornata della Serie A 2014/15. Di seguito vi riportiamo i giudizi e le valutazioni dei protagonisti.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6; Longhi 6.5, Acerbi 5.5, Peluso 6, Gazzola 6; Missiroli 6.5 (69’ Biondini 6), Magnanelli 6, Taider 6.5; Sansone 8 (73’ Floccari 5.5), Zaza 5.5, Berardi 6 (69’ Floro Flores 5.5).

PARMA (4-2-3-1): Mirante 5.5; Gobbi 6, Lucarelli 6.5, Mendes 6, Santacroce 5 (45’ Cassani 6) Galloppa 6, J. Mauri 6; Varela 5.5 (61’ Iacobucci 6), Nocerino 6, Lila 6 (58’ Coda 6); Belfodil 6.5. 

SASSUOLO – IL MIGLIORE

Sansone 8: in una partita avara di occasioni la sua presenza è stata preziosa per tenere svegli il pubblico e quanti hanno seguito il match. La sua vivacità è stata, infatti, premiata con una doppietta che ha permesso al Sassuolo di tornare alla vittoria. Il tridente d’attacco ha evidenziato ancora una volta delle difficoltà, ma Sansone, sfruttando la buona intesa con Taider e soprattutto il suo talento, si è rivelato decisivo quest’oggi: mette lo zampino, ad esempio, nell’azione che ha portato al calcio di rigore trasformato da Berardi e in quella della rete di Missiroli.

SASSUOLO – IL PEGGIORE

Zaza 5.5: voleva ritrovare il gol, che gli manca da 360 minuti, ma oggi è entrato poco nel vivo del gioco del Sassuolo, lasciando a Sansone le chiavi dell’attacco. Dopo un primo tempo completamente anonimo, nella seconda frazione di gioco l’attaccante ha abbozzato qualche tentativo per firmare il tabellino dei marcatori: troppo poco e male, considerando che alcune di queste occasioni sono state anche piuttosto ghiotte.

PARMA – IL MIGLIORE

Belfodil 6.5: ce l’ha messa tutta, nonostante la condizione atletica discreta e l’inferiorità numerica maturata con l’espulsione di Mirante. L’attaccante del Parma è stato il protagonista delle azioni create: anziché arroccarsi in avanti, è tornato spesso a dare una mano ai centrocampisti per innescare la manovra e altrettanto spesso ha provato con i suoi movimenti a liberare i compagni per gli inserimenti. Intelligente e positiva la sua prestazione, che sarebbe stata premiata con un gol se la qualità degli interpreti in campo fosse stata maggiore.

PARMA – IL PEGGIORE

Santacroce 5: se la prestazione del Parma può essere definita globalmente coraggiosa per la voglia messa in campo nonostante le difficoltà societarie e poi l’inferiorità numerica, lo stesso non si può dire per il difensore, che ha sofferto sia sulla fascia destra, lasciata alla mercè di Missiroli e Longhi, che in fase di supporto ai centrali. Da una sua disattenzione, infatti, è maturato il primo gol di Sansone, una spina del fianco per lui finché Donadoni non ha deciso di mandare Cassani al suo posto in campo.

TABELLINO – SASSUOLO 4 – PARMA 1

Marcatori: 24’ e 36’ Sansone, 26’ Lila, 61’ rig. Berardi, 65’ Missiroli

Ammoniti: Acerbi, Gobbi, Santacroce, Berardi, J. Mauri, Galloppa

Espulsi: Mirante

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Longhi, Acerbi, Peluso, Gazzola; Missiroli (69’ Biondini), Magnanelli, Taider; Sansone (73’ Floccari), Zaza, Berardi (69’ Floro Flores). In panchina: Polito, Pomini, Bianco, Fontanesi, Donis, Chibsah, Brighi, Natali, Lazarevic. Allenatore: Di Francesco.

PARMA (4-2-3-1): Mirante; Gobbi, Lucarelli, Mendes, Santacroce (45’ Cassani); Galloppa, J. Mauri; Varela (61’ Iacobucci), Nocerino, Lila (58’ Coda); Belfodil. In panchina: Bajza, Mariga, Lodi, Feddal, Prestia, Ghezzal, Costa, Jorquera, Palladino. Allenatore: Donadoni.